Mitologia contemporanea per il vino

Nuovo fiasco per il Chianti Superiore

Il fiasco, invece, è solitamente simbolo di un vino toscano genuino e tradizionale. Per questo la cantina toscana Ruffino, marchio dell’americana Constellation Brand, ha pensato a una riprogettazione del contenitore per il suo Chianti Superiore Docg nato da viticoltura biodinamica e sostenibile. Il fi asco di vino è simbolo storico della Toscana enoica ed evoca l’attenzione per la tradizione, la purezza e la semplicità in totale assenza di artifi ci. L’operazione non è nostalgica ma tesa a esprimere le radici di una cultura identitaria di grande riconoscibilità e valore. I materiali sono tradizionali, vetro e paglia, ma le linee essenziali della bottiglia e la grafica che rilancia i colori del brand, giocano un ruolo fondamentale nell’immagine moderna del nuovo packaging.

Giro di vento

La forma del packaging, ideato dal marchio Fattoria Giro di Vento, prevede invece la possibilità di offrire un’immagine all’eccellenza del made in Italy, utilizzando il colore e forme iconiche riconoscibili. Infatti, due cerchi costruiscono ritmicamente l’etichetta di Spiffero, invitando il fruitore a scoprire cosa c’è dentro il contenitore. Il risultato è la creazione di bottiglie rese singolari dalla confezione e dalla grafica essenziale raffinata.

Bespoke Wine

Un altro punto di vista interessante è stato proposto con le bottiglie realizzate da Bespoke, la prima concept factory made in Tuscany che utilizza la resina. Bespoke ha realizzato “More than a bottle” una serie di bottiglie ispirate ai luoghi, capaci di vestire un abito artistico che coinvolge più sensi; vista, gusto e tatto.

Le prime due collezioni di questa linea Wave & Volcan sono state prodotte grazie a una lavorazione a mano di settantacinque ore che prevede dodici passaggi. L’idea, nata dalla volontà di diffondere tra il grande pubblico l’armonia dei sapori e dei saperi, è stata realizzata con la collaborazione dell’artista Massimiliano Corsi. Le bottiglie, tutte differenti, nate per celebrare un particolare avvenimento, diventano un elegante complemento d’arredo dopo la degustazione.

Tierra

La qualità anche estetica della bottiglia, è considerata ormai un elemento imprescindibile per valorizzare le realtà del vino. Il designer Eduardo del Fraile ha immaginato Tierra, un progetto di packaging estremo che introduce sulla superfi cie della bottiglia la terra, come pura espressione del terroir del vino. L’approccio concettuale del progetto sviluppa una ricerca di suggestioni ed esperienze sensoriali facenti parte del bagaglio culturale globale. Profumi, sapori, percezione sinestetica, creatività, cultura e ricerca sono considerati elementi imprescindibili per questo progetto e non più distinguibili dalla produzione vitivinicola.

L’abbraccio

Ha capacità di suggerire letture semantiche plurime l’etichetta ideata per Blue Hugs. L’etichetta racconta il vino preparando ad un’esperienza che coinvolge a livello emozionale il fruitore. Il progetto propone infatti un’interazione emotiva, introducendo con l’etichetta un abbraccio blu sul vino. Le due mani che avvolgono la bottiglia rimandano alla necessità di prendere, conservare e proteggere il vino e conducono il consumatore a rifl ettere sul legame con la tradizione sottolineando il senso di appartenenza. La grafi ca essenziale, che pone in risalto la denominazione, completa l’intervento di packaging, semplice e diretto solo a prima vista. In questo caso il rigore e la capacità di riduzione degli elementi apportano infatti grandi plusvalenze.

Wine shop-decanter

Un altro esempio di gemellaggio di qualità tra vino e creatività, è espresso nel progetto che lega architettura e design, realizzato dalla star internazionale Zaha Hadid, per le cantine Vina Tondonia Lopez de Hereida, situate nella zona della Rioja. Lo show room & wine shop del brand, con le sue linee decostruttiviste e le sue forme che rinviano a un decanter, allude all’idea che il vino sia natura, poesia e cultura. L’architettura, nella parte interna, è esaltata dall’illuminazione. Il marchio affi dando la progettazione a Zaha Hadid ha scelto di legare al proprio brand a plusvalenze estetiche importanti.