Effetti sulla salute di polifenoli di olio di oliva

Effetti sulla salute di polifenoli di olio di oliva: progressi recenti e possibilità di utilizzo per scopi salutistici

olive olio

La dieta e il consumo di olio d’oliva del Mediterraneo sono stati collegati in diversi studi alla longevità e a un ridotto rischio di morbilità e mortalità. L’uso dell’olio di oliva come fonte principale di grassi è comune nei Paesi dell’Europa meridionale. La recensione discute gli effetti sulla salute dei fenoli dell’olio di oliva e la possibilità di descrivere tali effetti sulle etichette alimentari. I benefici del consumo di olio di oliva sono noti fin dall’antichità e sono stati tradizionalmente attribuiti al suo alto contenuto di acido oleico.

Ormai è tuttavia accertato che questi effetti benefici vanno attribuiti alla frazione fenolica dell’olio di oliva con le sue attività anti-ossidanti, anti-infiammatorie e anti-microbiche. I meccanismi di queste attività sono molteplici e probabilmente interconnessi. Per alcune attività dei composti fenolici dell’olio d’oliva, la prova è già abbastanza forte per consentire l’utilizzo legale delle indicazioni sulla salute fornite sui prodotti alimentari.

Bibliografia

di S. Martinez-Pelàez et al., Cardiovascular Risk and Nutrition Research Group (CARIN), Research in Inflammatory and Cardiovascular Disorders (RICAD), CIBER de Fisiopatología de la Obesidad y Nutrición, Instituto de Salud Carlos III e Nutrition Institute, Ljubljana (p. 760-771); Molecular Nutrition & Food Research, vol. 57, n. 5 (2013).