Per fare il punto sull’etichettatura della “Grappa” occorre partire da un regolamento comunitario alquanto datato: il regolamento (CE) n. 110/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 gennaio 2008, per arrivare a quello che si spera sia il penultimo atto della normativa italiana: il decreto 30 dicembre 2014 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 13 del 17 gennaio 2015. Il citato regolamento CE è relativo alla definizione, designazione, presentazione, etichettatura e protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose e abroga il regolamento (CEE) n. 1576/89 del Consiglio.
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