Nel 2012, in Australia i consumi di succhi di frutta, soft drink ed acqua in bottiglia sono notevolmente diminuiti. Nel 2008 i consumatori abituali di soft drink erano il 61% della popolazione di età superiore ai 14 anni, nel 2012 la quota è scesa al 57%; anche i bevitori di succhi di frutta erano molti di più (il 41% nel 2008 contro il 33% nel 2012). Si è registrata anche la diminuzione di consumatori di acqua piatta, scesi dal 17% al 15% della popolazione over 14, mentre la percentuale di persone che beve acqua gassata, energy o sport drink è rimasta pressoché invariata. L’unica categoria di bevande analcoliche che ha guadagnato consenso è l’ice tea, scelto nel 2012 dal 5% della popolazione australiana con un incremento del 25% rispetto al 2008. Il declino dei consumi delle bevande analcoliche è particolarmente marcato tra gli under 35, probabilmente perché più attenti alla linea.