Acqua Sant’Anna è il secondo produttore italiano in valore nel settore acque minerali ed è al quarto posto nel mercato delle bevande analcoliche pur operando in due soli comparti: acqua e tè freddo (a pochi mesi dal lancio Santhe’ ha raggiunto l’ 8% di market share). L’azienda ha chiuso il 2012 con un fatturato di 220 milioni, segnando un +10% rispetto al 2011. In dieci anni le vendite sono più che triplicate e l’azienda è ora ai vertici della classifica Nielsen delle 500 aziende top del food & beverage. Dopo il successo italiano, Acqua Sant’Anna pensa all’export, nei mercati vicini sta creando una rete commerciale diretta, mentre in quelli più lontani si avvarrà di importatori. I pagamenti avverranno in partenza, per non correre rischi finanziari.