La sicurezza delle bevande energetiche sotto la lente dell’FDA

 Rispondendo ai solleciti di due senatori,la US Foodand Drug Administration (FDA) ha confermato che sta attualmente riesaminando la sicurezza di bevande energetiche contenti caffeina e altri ingredienti che fungono da stimolanti e, in caso di evidenze di rischio per la salute, la stessa agenzia interverrà sulla normativa di tali bevande, modificandone l’etichettatura e le avvertenze al consumo.

In aprile, i due senatori avevano chiesto alla FDA di prendere misure per disciplinare le bevande energetiche e di valutare in tali bibite la sicurezza degli ingredienti dalle proprietà stimolanti, in combinazione con la caffeina, soprattutto se consumate dai giovani. Nella sua lettera di risposta datata fine novembre la FDA rivela di aver ricevuto segnalazioni di 18 morti e oltre 150 feriti, in cui potrebbero a vario titolo essere coinvolte le bevande energetiche. Inoltre, la FDA afferma che, essendo le bevande energetiche nuovi prodotti che hanno sollevato problemi di sicurezza, sarà fatta piena luce. «I nuovi prodotti e i modelli di consumo ci impongono di rimanere vigili, e stiamo lavorando per rafforzare la nostra comprensione della natura delle bevande energetiche e di qualsiasi rischio esse possano arrecare alla salute». La FDA ha poi riferito ai senatori che ricerche su ingredienti, come la taurina, spesso utilizzati nelle bevande energetiche ha dimostrato la sicurezza di tali composti. Secondo poi uno studio allegato alla lettera dell’agenzia americana, le bevande energetiche rappresentano una piccola fonte della caffeina introdotta con la dieta (un americano medio ingerisce circa 300 mg di caffeina al giorno) anche da parte degli adolescenti. Per ora la revisione condotta dalla FDA prevede l’esame degli eventi avversi e la consultazione con esperti esterni per comprendere meglio i rischi provocati da bevande energetiche, additivi e alti livelli di consumo di caffeina nella gioventù.