Luppolo Made in Italy in collaborazione con Imbottigliamento presenta “La Filiera del luppolo italiano: aggregazione, sviluppo e promozione. Il Modello Umbria” che si terrà 25 settembre dalle ore 10.00 a Città di Castello (PG) presso l’azienda agricola Il Lombrico Felice in località Galliano
L’Umbria, cuore verde del luppolo italiano
La filiera del luppolo italiano sta vivendo una stagione di forte crescita grazie al sostegno degli strumenti del Piano di sviluppo rurale della Regione Umbria.
L’Umbria si candida ad essere il territorio leader nel nuovo mercato del luppolo italiano con un progetto di filiera corta che riunisce oltre 25 imprese.
La strategia di aggregazione promossa dalla Rete di imprese LMI per lo sviluppo della Filiera corta del luppolo è sostenuta dalla Misura 16.4.1 del PSR della Regione Umbria dedicata agli investimenti in nuovi impianti produttivi, in centri di trasformazione e infrastrutture, anche digitali, di tutela della qualità e della tracciabilità del prodotto, un percorso che fa della filiera corta del luppolo un esempio di buona pratica nel sostegno ai nuovi modelli di impresa con fondi regionali ed europei. Una novità storica per la birra italiana che per la prima volta diviene un prodotto di eccellenza dell’agroalimentare inserito nella Misura 16.4.2 del PSR dedicata alla promozione dei prodotti da filiera corta.
Al convegno “La Filiera del luppolo italiano: aggregazione, sviluppo e promozione. Il Modello Umbria” il prossimo 25 settembre saranno presenti i maggiori stakeholder del settore birrario, tra cui AssoBirra, Unionbirrai, CIA Agricoltori Italiani che si confronteranno sulle opportunità per la birra italiana di sviluppare una identità al 100% Made in Italy grazie alla crescita della filiera corta del luppolo prodotto nel nostro Paese. Sono previsti gli interventi di Alfredo Pratolongo, Presidente di Assobirra, Vittorio Ferraris, Direttore nazionale di UnionBirrai, Matteo Bartolini, Vice Presidente nazionale di CIA con delega al settore birrario e Presidente regionale dell’Umbria, ed è stato invitato il Consorzio Birra italiana. Non mancheranno i saluti istituzionali dei Sindaci presenti, a partire dal Sindaco di Città di Castello Luca Secondi e il Vicepresidente della Regione Umbria e Assessore all’Agricoltura Roberto Morroni.
Il convegno sarà un’occasione per confrontarsi sul modello di filiera corta della birra in Umbria anche grazie alle testimonianze dei birrifici regionali che maggiormente si stanno impegnando in questo percorso come Mastri Birrai Umbri con Marco Farchioni, Birra Flea con Matteo Minelli, Birra Perugia con Antonio Boco e il Birrificio AltoTevere con Giuliano Nocentini insieme al Direttore Franco Garofalo dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Umbria.
La partecipazione in presenza è libera e gratuita, l’evento sarà trasmesso online in diretta differita.