Mosaico Spirits entra nella seconda fase di sviluppo e lancia una campagna di equity crowdfunding

Mosaico Spirits, azienda specializzata nella creazione e distribuzione di gin, entra nella seconda fase di sviluppo con una campagna di crowdfunding lanciata lunedì 28 novembre e che si prefigge un target di raccolta di 1 milione di euro.

Una campagna equity based, ideata per consentire uno sviluppo coerente con gli incoraggianti risultati ottenuti nella prima fase di Start-up, dove si è messa in luce come uno dei progetti più interessanti nel mondo della produzione di spirits.

Mosaico Spirits sviluppa il proprio business attraverso una serie di piattaforme che, grazie al know how dei suoi Founder nell’ambito della produzione e distribuzione di Gin, offrono la possibilità di realizzare il proprio distillato sostanzialmente on-demand, a partire dalla selezione delle botaniche sino ad arrivare alla definizione di bottiglia ed etichetta.

L’azienda ha inizialmente offerto, attraverso un portale dedicato, l’opportunità di realizzare singole bottiglie o piccole produzioni limitate, per accogliere poi le prime commesse per linee di prodotto personalizzate e brandizzate.

Questo ha consentito a Mosaico Spirits di realizzare già in questa fase numeri significativi, con 500 brand creati, oltre 100.000 bottiglie vendute e 600.000 utenti unici, per un fatturato complessivo di oltre 1.600.000 € e un indice di crescita media annua del +65%.

Numeri che hanno permesso di entrare con decisione nella seconda fase di sviluppo, caratterizzata da un ulteriore step-up tecnologico e di modello di business e sostenuta dal crowdfunding.

Grazie ad un brevetto depositato, un algoritmo di miscelazione e un software di produzione proprietario, infatti, Mosaico Spirits si prefigge di ridisegnare il modello di produzione e di distribuzione del gin, con un’offerta rivolta a brand emergenti, bar-manager e bartender, event manager, artisti e influencer, imprenditori o privati interessati a lanciare il proprio brand o a rivedere le proprie strategie di produzione e distribuzione.

Mosaico Spirits è in grado di affiancare il cliente nell’intero processo, supportandolo nel definire la propria ricetta e ideare il proprio brand e le eventuali linee di prodotto fino al lancio sul mercato, oltre a poter realizzare in tempi estremamente contenuti progetti speciali o piccole produzioni in diversi formati.

Tutto questo replicando perfettamente lo stesso brand di gin ovunque, abbattendo costi, tempi di produzione  e ostacoli all’internazionalizzazione e abbattendo drasticamente gli investimenti per l’export attraverso un sistema produttivo che riduce in maniera significativa la carbon footprint derivante dal trasporto del prodotto finito.

Questo consente a Mosaico Spirits di produrre lo stesso gin in modo globale e sostenibile, anche per lotti di modesta entità.
L’equity crowdfunding, curato e sviluppato da Opstart consente di acquistare veri e propri titoli di partecipazione della società, il cui valore crescerà di pari passo con quello di Mosaico Spirits.

Marco Bertoncini, CEO Mosaico Spirits

Marco Bertoncini, CEO di Mosaico Spirits ha dichiarato: «L’attività di Crowdfunding ci consentirà di creare l’azienda zero, la prima sede che rappresenterà il modello da replicare nel resto del mondo con la stessa tecnologia e le stesse procedure. Successivamente potremo stilare i manuali delle procedure utili a rendere scalabile e ripetibile la produzione, anche attraverso l’industrializzazione della macchina del gin che è un prototipo funzionante e utilizzato già in produzione, testato al CNR di Bologna, ma che vogliamo immettere in un processo industriale completo e affinare ulteriormente. Credo che il mondo del gin sia oggi molto vicino a tante persone e quello che si prefigge Mosaico Spirits può aiutare a realizzare in modo semplice, efficace e sostenibile il desiderio di molti Gin Lovers e operatori del mondo Spirits».

Prosegue Bertoncini: «Mosaico Spirits è un’azienda relativamente giovane, ma che parte da basi molto solide, grazie all’esperienza di un’azienda che potremmo definire madre, che ha sicuramente contribuito allo sviluppo della cultura del gin in Italia da dieci anni a questa parte. Abbiamo già prodotto più di 100.000 bottiglie, il nostro fatturato aumenta, anno dopo anno e abbiamo tanti clienti che hanno già scelto Mosaico Spirits come partner per lo sviluppo del proprio brand. Scomponendo il nostro progetto nelle sue parti fondamentali, ciò di cui abbiamo bisogno sono un contenitore, acqua e una ricetta. Per il packaging, il nostro partner è Berlin Packagingprimo produttore al mondo di packaging, con cui abbiamo già un accordo per l’approvvigionamento in tutte le sedi locali di Mosaico Spirits che apriranno nel mondo. La stessa cosa vale per l’acqua. Stiamo lavorando con BRITA, multinazionale specializzata nella filtrazione d’acqua, con cui stiamo ricercando l’acqua ideale per la creazione di gin. Lavoriamo naturalmente anche con i grandi produttori di alcol ad altissima qualità».