Tetra Pak lancia i primi tappi uniti alle confezioni in cartone al mondo

Tetra Pak, insieme ad alcuni dei principali produttori mondiali di bevande, sta lavorando al lancio di tappi uniti alle confezioni in carta. Segnando una tappa fondamentale nel lavoro a lungo termine dell’azienda sulla progettazione per il riciclo, sono attualmente in corso di introduzione cinque nuove soluzioni di tappi in Irlanda, Paesi Baltici, Spagna e Germania in differenti categorie di prodotto. Come parte di un programma più ampio, questa novità supporta le più attuali esigenze dei clienti con sede in Europa anche in relazione alla direttiva sulle materie plastiche monouso (SUP) che entrerà in vigore entro il 2024.
Julia Luscher, Vice President Marketing, Tetra Pak, commenta: «Siamo lieti di poter fornire ai clienti soluzioni con tappi uniti, aiutandoli a mettere in pratica le loro ambizioni di sostenibilità. La comprensione delle esigenze dei nostri clienti e l’ascolto dei consumatori grazie a numerose ricerche in vari mercati ci hanno permesso di progettare i nuovi tappi uniti con l’obiettivo di aumentare la praticità. Ad esempio, sono facili da aprire e richiudere per il consumo successivo, mentre presentano diametri accuratamente dimensionati per versare e bere senza intoppi».
I tappi uniti giocano un ruolo importante nella riduzione dei rifiuti, rimanendo attaccati alla confezione. Possono anche aiutare a ridurre l’impronta di carbonio della confezione in cartone quando vengono scelte dai produttori di alimenti le opzioni a base vegetale, realizzate con polimeri derivati ​​dalla canna da zucchero da fonti gestite in maniera responsabile, aumentando così il contenuto rinnovabile della confezione. Inoltre, la maggior parte del portfolio di tappi uniti Tetra Pak presenta una quantità ridotta di plastica.
A seconda delle varie soluzioni, l’azienda ha ridotto il contenuto di plastica tra il 7% e il 15%. Marco Marchetti, Vice President Packaging Materials, Sales and Distribution Solutions, Tetra Pak, aggiunge: «A partire da queste cinque nuove introduzioni, prevediamo di dotare circa 300 linee di confezionamento di tappi uniti in Europa entro la fine del 2022. Considerando l’entità del cambiamento richiesto lungo la catena del valore, le prime collaborazioni di questo tipo stanno contribuendo a guidare l’industria alimentare e delle bevande su una corsia preferenziale per accelerare la transizione verso un’economia circolare a basse emissioni di carbonio».
• A maggio, Borrisoleigh Bottling Ltd (BBL) avvierà la produzione commerciale del nuovo tappo C38 Pro a base vegetale sulle confezioni di cartone Tetra Top® 330 e Tetra Top® 500. Con sede in Irlanda, BBL è un produttore di acqua esperto e premiato, che sta cercando di “guidare il settore verso un futuro più responsabile e sostenibile”.
• La nuova chiusura HeliCap 26™ Pro, su confezione Tetra Prisma® Aseptic 1000 Square, è in fase di test da febbraio 2022 nei Paesi Baltici con Cido Grupa, che da molti anni guida in quella regione il segmento dei succhi ed esporta i suoi prodotti in oltre 20 paesi nel mondo.
• In Spagna, LY Company Group, che sta guidando la crescita dell’acqua confezionata in cartone nel paese, con la missione di “raggiungere un punto di svolta in cui sia la società che le aziende sono consapevoli dell’importanza di scegliere imballaggi sostenibili per la conservazione del pianeta” – inizierà presto la produzione commerciale della nuova chiusura DreamCap™ 26 Pro a base vegetale su confezione Tetra Prisma® Aseptic 330 Square.
• Nello stesso paese, Lactalis Puleva, parte del Gruppo Lactalis, azienda lattiero-casearia leader a livello mondiale, ha scelto di testare la nuova chiusura HeliCap™ 23 Pro. Il tappo, nella sua opzione a base vegetale, è stato applicato alle confezioni Tetra Brik® Aseptic 1000 Slim per il marchio Lauki, in vendita da marzo di quest’anno.
• Weihenstephan, uno dei più antichi e famosi marchi lattiero-caseari tedeschi, testerà presto la produzione della nuova chiusura LightWing™ 30, su cartone Tetra Brik® Aseptic 1000 Edge.
L’azienda ha anche investito per migliorare l’esperienza di produzione per i clienti. Le nuove linee di automatizzate di alta qualità Tetra Pak per i tappi uniti utilizzano tecnologie di intelligenza artificiale per una maggiore efficienza.
Marchetti conclude: «Siamo al lavoro per la creare la confezione alimentare più sostenibile al mondo, un pacchetto interamente realizzato con materiali rinnovabili o riciclati provenienti da fonti responsabili, completamente riciclabile e a emissioni zero. Stiamo aumentando gli investimenti destinati allo sviluppo di soluzioni alternative in tutto il nostro portfolio di imballaggi, come i tappi uniti e altri sistemi per bevande, per ridurre i rifiuti e aumentare la quota rinnovabile dei nostri cartoni. In totale, stiamo investendo circa 400 milioni di euro nello sviluppo e nell’introduzione dei tappi uniti. Di questa somma fa parte l’investimento di 100 milioni di euro effettuato lo scorso anno nel nostro stabilimento di Châteaubriant in Francia per accelerare la produzione di tappi uniti. Lavorando senza problemi su più flussi di progetto e coprendo circa 40 diverse tipologie di confezioni con tappi uniti, prevediamo di vendere oltre 1,5 miliardi di chiusure di questo tipo entro la fine dell’anno».