Francesca Bandelli – Peroni: “La mia più grande soddisfazione? Il prossimo traguardo!”

È la nuova Marketing & Innovation Director di Birra Peroni ed è pronta a guidare tutte le attività di marketing relative al piano di sviluppo e posizionamento dei brand, la strategia media e di comunicazione e la ricerca e sviluppo di prodotto di questa realtà nazionale, che, da tempo, rappresenta uno dei simboli del Made in Italy nel mondo. Francesca Bandelli, originaria di Manduria (Ta), in Puglia, è una donna curiosa, intraprendente e determinata: «Sono molto determinata, sì; ma anche creativa, amante dei viaggi e delle nuove esperienze… mi piace mettermi in gioco! Sono appassionata di fisica, amo cucinare e circondarmi di amici. Mi interessa profondamente tutto ciò che riguarda il comparto del food&drink, le innovazioni ad esso correlate, i diversi trend, i bisogni dei consumatori e i nuovi modi di interagire e comunicare. Ho lasciato la mia terra per inseguire un sogno, costruire il mio progetto professionale e affermarmi nel mondo del lavoro, ma non avrei mai potuto raggiungere i miei obiettivi senza il sostegno della mia famiglia, di mio figlio Giacomo e mio marito Yuri».

Francesca BandelliQuali sono i momenti più importanti della sua formazione?

Dopo la laurea in Economia e Commercio e il Master in Marketing, ritengo che l’esperienza lavorativa iniziale in Reckitt Benckiser sia stata essenziale in termini di imprinting per la mia formazione e carriera. In seguito, durante gli anni in Kellogg, ho avuto l’opportunità di vedere e operare su ogni aspetto del marketing, sia in Italia che all’estero: dai posizionamenti di brand all’innovazione, dalla gestione dei media alla comunicazione a 360°. L’ultimo ruolo di responsabilità l’ho ricoperto all’interno di Puratos UK e posso affermare che l’esperienza all’estero, sia in Irlanda che nel Regno Unito, mi ha sicuramente aiutato a caratterizzare il mio modo di lavorare. Conoscere e confrontarsi con culture diverse da quella italiana, con codici di comportamento differenti dai nostri, mi ha consentito di essere più aperta ai cambiamenti, più flessibile, sia dal punto di vista professionale che personale, e mi ha spinta a mettermi alla prova in svariati contesti. Nel complesso, ritengo che la mia determinazione e il mio continuo mettermi in discussione abbiano giocato un ruolo decisivo lungo tutto questo percorso.

Un progetto aziendale che ha seguito in prima persona in questi anni e di cui va particolarmente fiera?

Il lancio di nuovi brand è sempre una sfida entusiasmante. Nello specifico, ho avuto l’occasione di poter guidare un importante progetto per la creazione di una nuova categoria di prodotto nel settore breakfast a livello europeo, oltre a seguire un progetto di transformation che ha contribuito alla crescita dell’azienda per la quale lavoravo all’epoca. Sono state entrambe esperienze appaganti.

Da inizio ottobre ricopre il ruolo di Marketing & Innovation Director in Birra Peroni. Era un ruolo a cui ambiva?

Sicuramente! Da italiana sono molto orgogliosa ed entusiasta di essere alla guida del marketing di un’azienda simbolo del Made in Italy come Birra Peroni, fortemente legata alla filiera produttiva e alla produzione di qualità, con marchi storici conosciuti in tutto il mondo. Durante la mia permanenza a Londra ero consumatrice di Peroni Nastro Azzurro e oggi sono qui a decidere le strategie di marketing di tutti i brand di Peroni. Insomma, sto realizzando un sogno.

Quali sono le funzioni e i compiti richiesti nella sua posizione?

Come Direttore Marketing & Innovation mi occuperò della strategia per la crescita del portfolio dei brand di Birra Peroni e continuerò a lavorare sui main brand Peroni e Nastro Azzurro e sulla loro presenza e forza sul mercato. Mi concentrerò anche, tuttavia, sui crescenti investimenti in innovazione di prodotto e advertising, in ottica ‘premiumizzazione’. La keyword che sarà alla base di tutte le iniziative sarà proprio questa: premiumizzazione”.

Birra Peroni, sala cotteCi descrive i suoi punti di forza, le capacità che mette in campo nel lavoro?

Prima di tutto strategic thinking: quando si lavora in team integrati è indispensabile prendere ogni decisione valutando gli effetti e l’impatto che il proprio operato genererà sull’insieme. Nel lavoro di tutti giorni, tra le mille sfide quotidiane che dobbiamo affrontare, è necessaria anche una forte dose di pragmatismo e, soprattutto, resilienza. Il contesto internazionale nel quale ho lavorato mi ha trasmesso i valori della meritocrazia e della lealtà. Mi impegno per il miglioramento continuo, mio e del team.

Ha dovuto affrontare personalmente qualche criticità in questi anni?

Sicuramente coniugare la vita privata con quella professionale non è stato semplice. Gli anni all’estero, inoltre, sono stati una grande esperienza, con aspetti estremamente positivi, ma non senza difficoltà, queste ultime determinate perlopiù da alcune differenze culturali, così come da semplici abitudini o diversi stili di vita. Anche in questi momenti, però, il sostegno di mio marito e l’amore di mio figlio sono stati una risorsa davvero preziosa.

Cosa pensa abbia influito sulla sua carriera e sulle decisioni che hanno fatto la storia di Francesca?

Sono sempre stata molto determinata e ho avuto chiari gli obiettivi e i risultati da raggiungere fin dall’inizio. La curiosità di conoscere altre realtà, inoltre, non è mai mancata. A questo aggiungiamo un buon mentore incontrato sul mio percorso e un po’ di sana fortuna… ed eccomi qui!

Quali crede siano le caratteristiche vincenti di Birra Peroni e i valori che stanno alla base dell’attività aziendale?

Birra Peroni è un’azienda che da oltre 170 anni è legata a doppio filo alla storia e alla tradizione del nostro Paese. Grazie alla qualità dei prodotti, all’utilizzo di materie prime d’eccellenza – come il malto 100% italiano – e a una filiera agricola composta da oltre 1.500 agricoltori, Birra Peroni è diventata un’icona del Made in Italy a livello internazionale. I suoi valori e la sua storia, fatta di tradizione, qualità, sostenibilità, passione e talento, hanno conquistato il cuore di milioni di consumatori nel mondo.

La sua più grande soddisfazione? A cosa aspira ancora?

La mia più grande soddisfazione sarà la prossima, quella che ci toglieremo insieme al mio nuovo team. Desidero fare del mio meglio in Birra Peroni, per far crescere il business e contribuire a questa grande storia italiana.

Un sogno nel cassetto?

Fare la Chef. Intanto, inizio dalla birra…!