La famiglia Farchioni promuove il primo progetto di filiera agricola integrata in Italia, che valorizza il territorio umbro attraverso la realizzazione di un percorso del tutto locale di coltivazione dei cereali, di maltatura degli stessi e di produzione della birra artigianale Mastri Birrai Umbri. Il 15 giugno 2018, con l’inaugurazione del nuovo sito produttivo integrato, ha avuto inizio questa nuova importante esperienza per l’agricoltura e la trasformazione artigianale italiane.
Tutto è iniziato con il periodo di studio di Marco Farchioni in Germania, dove è nato l’amore per la birra. Appena rientrato in Italia decide di partire con un piccolo impianto di 1 ettolitro nel 2010. Siamo in Umbria, a Gualdo Cattaneo, castello fortificato arroccato sulle propaggini dei Monti Martani. Per raggiungere gli impianti si può arrivare da Foligno e poi Bevagna, passando sulle stupende strade del Sagrantino e dell’Olio, oppure dalla E45 uscendo a Ripabianca.
La malteria
Progettata e realizzata da KASPAR SCHULZ, è un impianto all’avanguardia totalmente automatizzato. L’orzo pulito, coltivato nei 1000 ettari di proprietà, arrivato dai sili di stoccaggio, viene calibrato per ottenere un ciclo di germinazione il più omogeneo possibile. L’orzo calibrato viene trasferito in un serbatoio troncoconico dove viene immerso in acqua fredda a temperatura controllata, dove avverranno cicli di immersione intervallati a cicli di asciutta. Questa fase, tecnicamente definita macero, si completa in circa 24 ore. L’orzo macerato, con un’umidità molto superiore rispetto a quella di raccolta, viene trasferito nei tamburi di germinazione da 10000 kg di orzo ognuno, dove sosterrà per circa 5-6 giorni. In questa fase, la temperatura sarà mantenuta bassa e costante da continui getti di aria satura di umidità. Alla fine della germinazione, sempre nello stesso tamburo avverrà l’essiccamento del malto, fase cruciale per lo sviluppo del colore e dell’aroma del malto che si troveranno nel bicchiere. Ma non finisce qui: il malto deve essere degerminato prima dello stoccaggio, allo scopo di allontanare le radichette, che potrebbero dare problemi di stabilità e di gusto della birra se lasciate nel malto. Attualmente sono prodotti malto Pils, malto acidulato, malto Pale, malto Caramello chiaro e malto Monaco. Tutte le birre sono prodotte con il malto proveniente dalla malteria adiacente la sala cotta, dove è posizionato anche il mulino dal quale il malto macinato viene convogliato al tino di miscela.
Il birrificio
Il birrificio Mastri Birrai Umbri inizia la propria attività nel 2010 con una piccola sala cottura per sviluppare le prime ricette. Sull’onda del successo delle prime produzioni, già nel 2011 viene installato un nuovo impianto di 35 ettolitri della KASPAR SCHULZ, rinnovato poi nel 2018 avvalendosi della tecnologia della stessa ditta tedesca e portandolo fino a 70 ettolitri per cotta. Il nuovo sito produttivo, completamente automatizzato, è proprio quello inaugurato il 15 giugno scorso…
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