La primavera porta una ventata di freschezza in casa Du Bocq, dal 1858 uno dei più apprezzati birrifici belgi. L’arrivo della bella stagione coincide con un importante rinnovamento dell’immagine coordinata della Blanche de Namur, senza ombra di dubbio il “cavallo di battaglia” del birrificio di Purnode.
La pluri-medagliata birra di frumento belga, capace di conquistare un palmares di tutto rispetto che conta, ultimo in ordine di tempo, l’oro all’edizione 2016 del Brussels Beer Challenge, può essere considerata la “Regina” tra le Blanche. Il nuovo logo evidenzia questa sorta di “nobiltà acquisita”. Rinnovata anche la grafica delle bottiglie, che si adegua al nuovo concept adottando una linea pulita ed elegante, fedele alle classiche tinte bianche e azzurre che da decenni rendono immediatamente riconoscibili le etichette e i medaglioni della Blanche de Namur. Non cambiano invece i formati, che rimangono i classici da 33 cl, 75 cl o magnum da un litro e mezzo.
Così come assolutamente inalterata è la ricetta vincente di questa Blanche che, oltre al malto d’orzo e al frumento, viene prodotta con una piccola percentuale di un altro cereale: l’avena, capace di conferirle un corpo scorrevole e rinfrescante. Caratteristica quest’ultima accentuata dal sapiente mix tra luppoli e spezie, come coriandolo, cumino e Curaçao, che ne rendono l’aroma inconfondibile. Merito anche della particolare tipologia di lievito ad alta fermentazione, che non viene filtrato donando alla birra il caratteristico colore opalescente.