Il guru del design per PepsiCo

La Scuola Politecnica di Design ha avviato il progetto “Italic Design Thinking”, nato per esplorare il potenziale a livello mondiale della rete degli italici attraverso alcune figure di eccellenza nel mondo dell’imprenditoria e degli affari, della cultura e della creatività. Il personaggio protagonista del primo incontro risponde al nome di Mauro Porcini, già Chief Design Officer di 3M, e oggi a capo di Design e Innovazione in PepsiCo.

Porcini_ritratto2Classe 1975, il varesino Mauro Porcini è considerato tra le persone creative più influenti del mondo. Prima di entrare in PepsiCo nel luglio 2012 per guidare la divisione design, era capo design della multinazionale 3M in Minnesota. Nel settembre del 2013 ha aperto un polo di design all’avanguardia nel centro di Manhattan, attraendo molti dei designer più talentuosi al mondo. Fast Company lo ha riconosciuto come uno dei 50 designer più influenti in America e ha ottenuto il premio “Primi Dieci under 40” dall’Italy – American Chamber of Commerce. Nella multinazionale americana PepsiCo, il manager ha il compito di infondere una nuova cultura progettuale a livello globale, disegnando le strategie di innovazione e design delle piattaforme di prodotto attuali e future, di tutto il vasto elenco di brand facenti capo alla corporation americana, nomi del calibro di Pepsi, Lay’s, Mountain Dew, Gatorade, Tropicana, Doritos, Cheetos, Quaker, Mirinda, Sierra Mist e SunChips. La responsabilità manageriale di Porcini si estende a tutte le espressioni fisiche e virtuali dei brand, includendo prodotto, packaging, pubblicità, attivazione nel retail, architettura e digital.Dal 2014 Pepsi ha iniziato a creare una serie di team in giro per il mondo, giungendo anche a Mosca e Shangai.

Vuoi saperne di più? Sul numero di febbraio di Imbottigliamento sarà pubblicata l’intervista integrale.