Verallia, terzo produttore mondiale di packaging in vetro per alimenti e bevande, ha coinvolto tre prestigiosi istituti milanesi di formazione superiore in design nello sviluppo di progetti completi di design per la produzione in serie di una specifica tipologia di packaging in vetro: una bottiglia per prosecco alla Scuola Politecnica di Milano, una bottiglia per birra artigianale allo IED Milano, e un vaso per alimenti al Politecnico Design. L’elevato livello qualitativo degli elaborati presentati al contest Say it With Glass, coordinato da Jacopo Bargellini consulente di design e docente IED, ha reso particolarmente complessa la designazione dei tre progetti vincitori da parte delle giurie coordinate dal designer di fama internazionale Matteo Ragni e composte da dipendenti Verallia e rappresentati di aziende del food&beverage individuate per settore di competenza.
Al termine della valutazione complessiva sono stati proclamati vincitori i progetti:
Prosecco “Sigillo” sviluppato dal team composto da Aysegul Cetinkaya, Chen Sida e Mete Icenler del Master in Industrial Design della Scuola Politecnica di Milano SPD;
“Isotta2“, bottiglia da birra disegnata da Michele Berti e Jakub Hrab del Master in Product Design IED Milano;
“Dotty“, vaso alimentare creato da Luisa Figueroa e Max Yogoro del Master in Strategic Design del Politecnico Design.
A ognuno dei componenti dei team vincenti è stato consegnato un tablet.
Say it With Glass ha avuto una straordinaria risonanza anche su Facebook attraverso la pagina Facebook di Verallia “Verallia – è vetro, è sano”. Le giurie hanno individuato per il contest su Facebook una short list di tre fra le proposte più interessanti, creative e non convenzionali per ciascuna delle tipologie di packaging in concorso. Alla chiusura delle votazioni i like ai singoli progetti hanno abbondantemente sfondato quota 3.000.
Il conteggio dei ‘mi piace’ ha decretato la vittoria di “Ducale“, sviluppato dal team composto da Romain Laroche, Anna Maria Triantafyllidi e Alejandra Alzate, allievi del master in Industrial Design della scuola Politecnica di Design SPD, a cui sono stati consegnati due biglietti ciascuno per EXPO 2015.