Quando le tradizionali pompe a pistoni hanno compromesso la qualità di uno dei più produttivi birrifici europei, Watson Marlow è intervenuta con una pompa Bredel. Per non alterare il sapore della birra, è importante mantenere l’ossigeno disciolto (DO) a 10 ppb. Un tasso basso, in un processo dove l’esposizione all’ossigeno è alta, e dove le valvole di non ritorno inox sul lato di scarico delle pompe a pistoni soffrono la natura corrosiva della farina fossile. Il risultato è un’alta frequenza di manutenzione, che inevitabilmente espone la birra all’atmosfera.
La pompa peristaltica Bredel 25 risolve il problema perché non ha valvole né ingranaggi, e il fluido pompato tocca la sola parete interna del tubo eliminando le contaminazioni. InBev ha testato la pompa con coloranti volatili, quindi ha acquistato altre due pompe per le condutture di filtraggio. Il rotore a cuscinetti gemelli dona robustezza, e combina i vantaggi delle pompe ad albero nudo con quelle ad accoppiamento diretto. I cuscinetti assorbono il carico togliendolo al riduttore, eliminando accoppiamenti e piastre di fissaggio.