Nel 1962 il mantovano Giorgio Mengazzoli trasforma l’acetaia di famiglia in un acetificio industriale, che cresce nel tempo fino a raggiungere un profilo internazionale. Il più rinomato dei suoi prodotti è “Dimenticato dal 1972” Aceto di Frutta (uva), un aceto dimenticato nelle botti del vecchio stabilimento e prodotto da uva acerba, seguendo una antica ricetta locale. Nel mantovano, era tradizione raccogliere una parte dei grappoli di uva prima della loro completa maturazione, l’uva veniva schiacciata per ricavarne un succo acidulo che lasciato riposare per anni portava ad avere un aceto con gusto equilibrato, profumi intensi, forti e persistenti perché provenienti da uve non mature.
Per ottenere un buon aceto ricavato da uve ancora verde, in quale contenitore bisogna conservarlo? Inoltre, qual’è il procedimento prima di sigillare il contenitore (legno o bottiglie).
Grazie.