Vinext S.p.A., azienda specializzata in biotecnologie e tecnologie per l’enologia, la brassicoltura e l’agricoltura, quotata dall’8 agosto sul segmento EGM, ha brevettato un nuovo polimero in grado di catturate l’acqua direttamente dall’umidità dell’aria, senza l’utilizzo di energia elettrica. Si tratta di nuovo sistema sviluppato dal reparto R&D di Vinext S.p.A. e realizzato in forma sostenibile, scalabile e applicabile in numerosi contesti: agricolo, domestico, civile e industriale.
La nuova invenzione prende il nome Next AWH23 – Atmospheric Water Harvesting ed è il risultato di un progetto pluriennale di ricerca e sviluppo, segue l’introduzione del PolyGreen e rappresenta l’evoluzione di tale tecnologia di cui Vinext è proprietaria. In questa ottica, la protezione brevettuale rappresenta un passo significativo nel percorso di crescita dell’azienda nel settore delle soluzioni sostenibili, volte alla tutela ambientale e delle risorse idriche.
Nello specifico, il brevetto riguarda la realizzazione di un dispositivo tecnologico a consumo energetico pari a zero, progettato per catturare acqua direttamente dall’umidità dell’aria. Il sistema sarà realizzato in forma scalabile, dal formato piccolo ed economico destinato all’uso domestico, fino a versioni di dimensioni maggiori per applicazioni industriali e agricole.

Caratteristiche e potenzialità del dispositivo
Il polimero impiegato nel dispositivo è in grado di assorbire il 100% del proprio peso in acqua durante la notte, con un livello di umidità pari al 30% ma, in caso di una percentuale maggiore, la capacità di assorbimento può aumentare. L’acqua viene rilasciata attraverso un meccanismo naturale di assorbimento notturno e desorbimento diurno attivato dal calore solare.
Le applicazioni prevedono:
- irrigazione di singole piante tramite piccoli involucri da 0,5 litri
- sistemi per vigneti e coltivazioni estese
- utilizzo nei vivai ad alto consumo idrico
- produzione di acqua potabile – previa mineralizzazione – in zone aride o desertiche
Questa tecnologia può quindi rivelarsi essenziale per comunità che vivono in contesti climatici estremi, consentendo la produzione locale di acqua per uso alimentare, agricolo e civile.
Salvatore Vignola, CEO di Vinext SpA, commenta: “Siamo già in contatto con diversi interlocutori interessati, tra cui grandi gruppi, che hanno apprezzato l’invenzione e intendono valutarne l’impiego presso importanti player del settore agricolo e industriale. Questo brevetto rappresenta un traguardo fondamentale per la nostra azienda e per il nostro impegno costante nell’innovazione. Oggi possiamo proteggere e valorizzare una tecnologia che riteniamo strategica per il futuro. La tutela della proprietà intellettuale è un pilastro essenziale per sostenere la nostra crescita e per garantire al mercato soluzioni distintive e di qualità.”
Prospettive di sviluppo
La registrazione garantisce la tutela della tecnologia nei principali mercati internazionali, aprendo la strada a sviluppi industriali e commerciali e alla creazione di nuove sinergie e partnership strategiche. La nuova protezione brevettuale si inserisce nella strategia Vinext di rafforzamento del proprio portafoglio di innovazioni proprietarie, con l’obiettivo di offrire soluzioni avanzate e sostenibili a cantine, produttori agricoli e operatori industriali.








