Crak Brewery: innovatori si nasce!

lattine birra Crak BreweryÈ sorto solo da qualche anno il birrificio Crak, a Campodarsego (PD), ma a guidarne l’attività vede un team intraprendente e ambizioso, il cui ‘semplice’ obiettivo è quello di riuscire a creare la miglior birra al mondo. E, a giudicare dai traguardi finora conseguiti, non sembra essere solo un modo di dire. Sono innamorati delle IPA, in Crak, quelle India Pale Ale prodotte tramite alta fermentazione che devono il loro sapore amaro dominante al luppolo. «Diciamo che siamo innamorati del luppolo – precisa Marco Ruffa, birraio e co-fondatore dell’azienda –. Siamo convinti che per fare grandi birre sia fondamentale concentrarsi e specializzarsi su un determinato stile e per noi è, ovviamente, quello delle birre che amiamo e beviamo di più, ovvero le IPA. Solo in questo modo possiamo convogliare tutte le nostre energie alla ricerca della perfezione, su tutti i fronti: dalle materie prime al processo produttivo, dalla distribuzione alla comunicazione». La creatività, la voglia costante di cambiamento e di rompere le regole, di fare ‘crak’, appunto, sono i valori alla base di questo birrificio artigianale indipendente, così come il bisogno di rischiare, «di credere in ciò che si fa pensando che tutto sia possibile». Per rispondere alla continua richiesta di nuovi formati di lattine, Crak, dopo aver ricevuto il riconoscimento nazionale di ‘Birrificio dell’anno 2018’ al concorso Birra dell’anno di Unionbirrai, ha collaborato con Ball Corporation per produrre SuperSleek©, una lattina in alluminio maxi dal design accattivante e di alta qualità.

È stato amore a prima vista

Queste nuove lattine sono prodotte nel formato da 40 centilitri e finitura Matte OV, con estremità totalmente nere. «Secondo noi questo è il format perfetto per chi vuole bere una birra – spiega Ruffa –: corrisponde alla capacità della pinta italiana ed è il giusto compromesso di quantità fra i 330 ml, a volte troppo poco per una birra, e i 500 ml, considerato spesso un formato troppo grande per chi vuole provare una selezione di più birre contemporaneamente. Abbiamo incontrato per la prima volta queste lattine al BrauBeviale 2017, allo stand di Ball, ed è stato amore a prima vista». Le protagoniste del progetto? Tre birre luppolate della linea in produzione Year Round, per tutto l’anno: Mundaka, la più leggera, una session IPA da 4,6% vol. con sentori prevalentemente citrici che le donano freschezza e un amaro delicato e rinfrescante; Guerrilla, la prima IPA (5,8%) del birrificio e il prodotto più rappresentativo, più resinosa, supportata da un retrogusto tropicale e con un finale amaro, lungo e deciso; Giant Step, l’ultima nata fra le tre, un’IPA ai confini con le Double IPA, 7,5% vol. e super luppolata, il cui aroma è un’esplosione di frutta esotica con un amaro ancora più intenso rispetto alle precedenti.

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