«Lavoriamo per creare prodotti sani e di qualità, ma soprattutto che possano rendere felici». Il concetto di benessere è qualcosa che Valperto degli Azzoni sembra aver tatuato nell’anima e lo sintetizza con queste parole. Con i fratelli Aldobrando e Filippo oggi è alla guida di Conti degli Azzoni, azienda agraria nel cuore delle Marche a Montefano (Macerata), le cui origini risalgono al XIV secolo.

L’azienda marchigiana si estende su una superficie di oltre 850 ettari, di cui 130 di vigneti coltivati con i tradizionali Montepulciano, Sangiovese, Ribona e Grechetto ma anche con i vitigni internazionali Merlot, Cabernet Sauvignon e Chardonnay. Di Azzoni Wines fanno parte, oltre alla tenuta marchigiana, anche la Conti Riccati in Veneto, Conte Aldobrando in Toscana e LeVide in Trentino.
L’orgoglio e l’amore per il lavoro
Confucio scriveva “scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita”. Valperto sorride e testimonia questo credo: «Ciò che amo di questo lavoro è che mi diverto». Non c’è nulla di leggero in queste parole, se non la ferrea consapevolezza di essere animato dalla volontà di sperimentare, innovare e cambiare: registro linguistico, stili e, perché no, anche vini. Valperto è un imprenditore in costante divenire, istrionico, visionario, generatore di domande, di cui ascolta sempre le risposte. Sembra non aver mai perduto il desiderio di imparare. Portatore sano di entusiasmo, convivialità ed energia non solo conosce le regole del gioco, ma arriva a superarle, animato da un codice di autodisciplina che lo porta a dire di voler essere non l’azienda migliore “al mondo”, ma quella che punta ad essere la migliore “per il mondo”.
Il bilancio di sostenibilità
“Il valore che nasce dal rispetto” è il titolo del sesto Bilancio di sostenibilità di Conti degli Azzoni. Si tratta di un’azienda tra le pioniere di questa importante frontiera: i referti non sono esclusivamente contabilità, ma strategia e business. Il sistema arriverà presto a premiare le aziende sostenibili con vantaggi fiscali e accesso al sistema creditizio, e quindi lo sviluppo sostenibile, economico e sociale rappresenta una reale opportunità per il futuro di un’azienda e di un’intera comunità. Sotto l’aspetto della sostenibilità sociale, dal bilancio emergono dati e contesti molto interessanti: il 97% dei dipendenti è marchigiano e, a parità di livello, uomini e donne hanno la stessa remunerazione lorda. «È sempre una vera e propria avventura: illustrare ogni anno la vita aziendale secondo dei canoni differenti da quelli tradizionali, ci costringe a conoscere ancora di più, e nel dettaglio, la nostra azienda e coloro che ci aiutano a farla crescere e sviluppare. Un esercizio utile a noi ma, sono certo, anche a tutti coloro che lavorano da noi, per assumere consapevolezza di come anche un piccolo gesto o una semplice parte del processo produttivo possano essere in realtà strategiche e importantissime», dichiara Valperto degli Azzoni.
Generare benessere e creare felicità rappresenta una nuova sfida: «Rispettare ed essere rispettati non solo per ciò che si fa, ma anche per come lo si fa», affermano i fratelli Aldobrando, Filippo e Valperto degli Azzoni. Conti degli Azzoni ha inoltre aderito a progetti di ricerca sviluppati in collaborazione con l’Università di Milano e con lo Studio Agronomico Sata, come Life Vitisom, Biopass e Ita.Ca: tra gli obiettivi la promozione della gestione sostenibile del suolo in viticoltura, lo sviluppo e la sperimentazione di una tecnologia per la concimazione organica del vigneto e la salvaguardia e l’incremento della biodiversità, anche con il ricorso ad un calcolatore delle emissioni di gas a effetto serra per il settore vitivinicolo italiano.