ALPLA, azienda multinazionale austriaca leader nel settore del packaging in plastica, ha lanciato nel 2021 una campagna di informazione globale intitolata “A Voice” e declinata a livello locale nei vari paesi in cui ALPLA è presente.
In Italia la campagna, realizzata da ALPLA Italia con l’agenzia BeWe, si intitola “La plastica è cambiata, cambia idea sulla plastica“.
«L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare i consumatori sui progressi della plastica e sull’importanza di una corretta gestione dei rifiuti per promuovere un’economia circolare», spiega Maria Cristina Zanocco, Country Procurement Manager di ALPLA Italia. La plastica ha subito significativi miglioramenti, come si può osservare in prodotti comuni come le bottiglie in PET, caratterizzate da una riduzione di materiale vergine e un design che ne facilita il riciclo.
ALPLA, che nel 2022 ha registrato un fatturato globale di 5 miliardi di euro, con una presenza in 46 paesi e 190 stabilimenti, ha innovato i suoi processi produttivi per ridurre l’impatto ambientale. Un esempio dell’innovazione aziendale è lo stabilimento di Tortona, headquarter italiano, dove si producono contenitori per vari settori. Qui, l’azienda ha investito 5 milioni di euro per introdurre entro il 2026 una nuova tecnologia di produzione, l’injection stretch blow moulding, destinata ai settori alimentare, farmaceutico e parafarmaceutico.
«Questo processo è particolarmente efficiente poiché permette di modellare contenitori in un unico passaggio, riducendo ulteriormente i costi e l’impatto ambientale» spiega Tiziano Andreini, Amministratore Delegato di ALPLA Italia. La scelta di investire in questa tecnologia è strategica per ALPLA, che intende rafforzare la propria presenza in mercati stabili come il food&beverage e il farmaceutico, rendendo lo stabilimento più resiliente nel lungo termine.
L’azienda ha inoltre lavorato all’implementazione di Industria 4.0 per digitalizzare i processi produttivi. ALPLA Italia ha certificato la maggior parte delle sue macchine per consentire un’interazione digitale con gli operatori e sta introducendo automazione soprattutto nelle fasi finali della produzione. In aggiunta, ALPLA partecipa anche al Industria 5.0 che si concentra sull’efficienza energetica. Lo stabilimento di Tortona è già dotato di cogeneratori per ridurre i consumi energetici e le emissioni di CO2, e la ricerca continua a livello globale è rivolta all’adozione di tecnologie più efficienti dal punto di vista energetico.
Nel campo del riciclo, ALPLA Italia ha recentemente installato nel suo sito di Anagni (FR) un estrusore che rende lo stabilimento in grado di trasformare scarti di plastica post-consumo in resina riciclata da inserire nuovamente nel circolo produttivo.
Infine, ALPLA adotta modelli di business sostenibili anche nella logistica. L’azienda ha stabilimenti vicini ai clienti per ridurre le emissioni legate al trasporto e, in alcuni casi, ha impianti “in-house” direttamente nelle aziende dei clienti. Nonostante alcune sfide, questo modello consente un’efficienza logistica ottimale e riduce i costi e l’impatto ambientale.
«La campagna di comunicazione “A Voice”, promossa da ALPLA, mira a creare consapevolezza sull’evoluzione della plastica e sulla sua gestione responsabile. La plastica moderna è al 100% riciclabile e la riduzione delle emissioni è un obiettivo fondamentale del settore, che richiede il coinvolgimento attivo di tutti, dai produttori ai consumatori», conclude Zanocco.
