Guala Closures riceve la validazione degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra per il 2023

Guala Closures Group annuncia che i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra (GHG) per il 2030 sono stati validati da Science Based Targets (SBTi) in quanto soddisfano il più ambizioso obiettivo di limitare l’aumento della temperatura globale a 1.5°C come indicato dall’Accordo sul Clima di Parigi del 2015.

Guala Closures è infatti impegnata a ridurre del 44% le emissioni assolute di gas serra Scope 1 e 2 entro il 2030 rispetto al 2020 che è stato definito come anno di riferimento. Entro lo stesso periodo, il Gruppo ha l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra Scope 3 derivanti da beni e servizi acquistati e da attività legate ai combustibili e all’energia del 25% per ogni milione di chiusure prodotte. La validazione rappresenta un traguardo importante nel percorso di sostenibilità intrapreso dal Gruppo, che nel 2021 ha già ridotto l’intensità delle proprie emissioni di gas serra Scope 1 e 2 del 40% rispetto al 2016.

SBTi è un organismo globale che consente alle aziende di fissare ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni, in linea con le più recenti evidenze scientifiche sul clima. L’obiettivo è accelerare l’azione in tutto il mondo per dimezzare le emissioni entro il 2030, raggiungere lo zero emissioni nette entro il 2050 e, allo stesso tempo, fornire alle aziende un percorso definito, valutando e approvando in modo indipendente i risultati raggiunti.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra CDP, il Global Compact delle Nazioni Unite, il World Resources Institute (WRI) e il World Wide Fund for Nature (WWF). Ad oggi, più di 4400 aziende internazionali in tutto il mondo hanno aderito a SBTi. Tra queste, più di 2100 – inclusa Guala Closures Group – hanno ricevuto la validazione dei propri obiettivi.

Paolo Lavazza, Direttore Qualità e Sostenibilità di Guala Closures Group, ha commentato: «Si tratta di un passo estremamente importante nel percorso della strategia di sostenibilità della nostra azienda, che è una delle poche in Italia ad aver ricevuto la validazione da SBTi. Il fatto che i nostri obiettivi di riduzione delle emissioni a breve termine siano stati approvati indica che siamo sulla strada giusta. Inoltre, rappresenta un ulteriore, forte segnale ai nostri clienti e fornitori dell’importanza per il Gruppo dei temi legati alla sostenibilità. Le più recenti evidenze scientifiche presentate da Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), ovvero il principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici – descritte dalle Nazioni Unite come “codice rosso per l’umanità” – mostrano che è ancora possibile limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5°C, ma siamo pericolosamente vicini a tale soglia: non c’è quindi tempo da perdere nella sfida alla riduzione delle emissioni».