La storia dell’Oleificio Morettini nasce nel secondo Dopoguerra insieme ad Armando Morettini, che consegue la licenza di commercio di prodotti alimentari e, con il tempo, inizia a specializzarsi nella produzione, nell’imbottigliamento e nella vendita di olio extravergine d’oliva di alta qualità. Armando trasmette la sua passione ai figli Lauro e Minolfo, che, con entusiasmo e nuove idee e prospettive commerciali, consentono all’azienda di affermarsi sui mercati nazionali e internazionali. Oggi questa realtà è guidata da Lauro e dalla terza generazione, Giovanni e Alberto Morettini, che sono stati in grado di consolidare ulteriormente il brand e di unire, alla maestria degli antichi frantoiani toscani, una lungimirante visione imprenditoriale. Tra le operazioni intraprese a tal fine rientrano l’acquisizione, tre anni fa, del Frantoio di San Gimignano (SI) – affiancatosi allo storico oleificio situato a Monte San Savino (AR) – e l’ideazione del progetto SuperEvo di Monte San Savino, che a breve integrerà un museo, un frantoio e uno store con l’obiettivo di ottenere, raccontare e divulgare l’eccellenza dell’olio Evo. «Onestà, passione per il prodotto che trattiamo e innovazione: questi sono i valori sui quali si erge la nostra attività – dichiara Alberto Morettini, Direttore generale dell’Oleificio –. Le nostre parole d’ordine sono vicinanza ai produttori e tecnologie all’avanguardia: oggi facciamo affidamento, infatti, su due frantoi 4.0 che rappresentano un punto di riferimento per gli olivicoltori del territorio e sono caratterizzati da moderne strumentazioni del settore oleario e macchinari altamente tecnologici, per un miglioramento e un pieno controllo digitale di ogni fase di lavorazione dell’oliva».
Unione tra esperienza e tecnologia
Dalla selezione del frutto al lavaggio, dall’asciugatura alla frangitura e alla gramolazione attraverso uno scambiatore termico che consente la regolazione della temperatura: gli impianti dell’Oleificio assicurano la programmazione di tutti i passaggi a seconda delle caratteristiche delle olive e dell’olio da realizzare, con il coordinamento di un gestionale che favorisce l’interconnessione di ogni processo di lavorazione. «Nelle nostre strutture produttive le esperienze dei frantoiani e la tecnologia si uniscono per ottenere il miglior risultato in termini di qualità e di gusto, arrivando a valorizzare tutte le caratteristiche del frutto e a garantire una totale assenza di difetti, imperfezioni e deterioramenti – sottolinea Morettini –. Lo stoccaggio dei nostri oli avviene in cisterne in acciaio inox dotate di un generatore di azoto che garantisce la conservazione ottimale dell’olio estratto e il mantenimento nel tempo delle caratteristiche organolettiche originarie, attraverso un costante controllo della temperatura interna e l’assenza di contatti con l’ossigeno».
Affidabilità e rapidi cambi formato
Nell’ultimo biennio la proprietà ha destinato i suoi maggiori investimenti all’acquisto di un nuovo stabilimento per lo stoccaggio e l’imbottigliamento e di nuovi macchinari per i frantoi e per il reparto di confezionamento. «Le scelte legate ai nostri impianti sono l’affidabilità e la qualità di tutti i processi di lavorazione, l’interconnessione da remoto e tempi ridotti per i cambi formato – specifica Morettini –. Le macchine di cui disponiamo sono dotate di apparati di pulizia del vuoto ad alta efficienza e di riempimento a caduta dolce con sistema sotto azoto, sono facili da mantenere pulite e ci danno la possibilità di gestire circa 30 formati di bottiglie». Oggi le linee di imbottigliamento automatiche presenti in azienda sono quattro: le prime tre sono situate nell’oleificio di Monte San Savino, per la quarta, installata presso il Frantoio di San Gimignano nel 2021, i Morettini si sono orientati su una Oil Platinum Quadra dell’azienda Quinti Srl, di Marciano della Chiana (AR).
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