Sidel fornisce a Lesieur tre soluzioni Combi per olio alimentare in rPET lightweight

Tra il 2019 e il 2021, tre unità Combi Sidel Serac per olio alimentare sono state installate nell’impianto di imbottigliamento di Lesieur situato a Coudekerque, nel nord della Francia. Il produttore di olio, salse e condimenti può ora realizzare bottiglie leggere con PET riciclato (rPET). A livello operativo, la sinergia tra i due esperti tecnologici di olio alimentare – Sidel per il soffiaggio e Serac per riempimento e tappatura – ha anche aiutato Lesieur a razionalizzare i formati di bottiglie e ridurre i tempi di cambio formato generali e i consumi energetici.

Fondata nel 1908, Lesieur produce e commercializza una gamma completa di oli alimentari, salse e condimenti, con prodotti innovativi orientati a diverse aree specifiche: sapore, qualità, nutrizione e sostenibilità. Nel 2015, l’azienda, parte del Gruppo Avril, ha lanciato un piano di modernizzazione degli impianti produttivi. Lo stabilimento di Coudekerque, uno dei maggiori impianti europei in termini di volumi di imbottigliamento di olio alimentare, ha ricevuto un investimento dedicato di 20 milioni di euro nell’arco di tre anni per il suo centro di imbottigliamento.

Con 170 milioni di litri di prodotto imbottigliati ogni anno, lo storico stabilimento di Lesieur desiderava migliorare la qualità dei contenitori e ridurre i vincoli di programmazione imposti dalla separazione tra i centri di soffiaggio e imbottigliamento. Inoltre, la capacità di produzione era ripartita su sette linee di confezionamento, tra cui anche alcune piccole linee a bassa velocità.

Una trasformazione orientata alla qualità, all’ergonomia e alla flessibilità

La trasformazione è stata incentrata sull’installazione di tre Combi Sidel Serac, con funzioni di soffiaggio, riempimento e tappatura, che possono produrre formati da 0,5 o 1 L fino a 2 e 3 L, a cadenze variabili da 15.000 a 30.000 bph. “Abbiamo deciso di investire in una soluzione di soffiaggio in linea. Ora, abbiamo solo cinque linee di produzione, ma siamo riusciti a incrementare la nostra capacità produttiva generale grazie alle soluzioni ad alta velocità di Sidel. L’investimento ha determinato un impatto molto positivo anche sui costi di produzione”, spiega Francis Arulraj, Project Manager presso Lesieur.

Con le nuove unità Combi, le tecnologie di riscaldamento e soffiaggio assicurano la costante integrità delle bottiglie. Inoltre, questo cambiamento tecnologico ha migliorato non solo la qualità, ma anche l’ergonomia. Le macchine Sidel occupano pochissimo spazio e hanno aiutato l’azienda a eliminare nastri trasportatori e passerelle, agevolando le attività quotidiane degli operatori. Per quanto riguarda i cambi formato, ora sono così semplici che possono essere eseguiti dall’intero team di produzione e soddisfano le esigenze di produzione e adattabilità. Inoltre, sono più rapidi e facili e questo permette di ridurre i tempi di fermo produzione. «Abbiamo anche ottimizzato la disponibilità della nostra linea, grazie al supporto del team packaging di Sidel. La razionalizzazione dei formati, resa possibile dal diametro esterno comune a tutte le bottiglie, ci ha permesso di passare da 22 a 14 formati e di adottare un approccio più snello per il nostro programma di produzione, senza perdere la possibilità di proporre ai nostri clienti contenitori con forme diversificate», afferma Denis Trelhu, Production Manager.

Un futuro sostenibile con le bottiglie in rPET leggere

In versione trasparente o opaca, il PET è il materiale preferenziale per l’imbottigliamento dell’olio alimentare in quanto permette di creare contenitori con forme specifiche. Quale leader nel settore delle soluzioni in PET, Sidel ha apportato un contributo concreto alla vision sulla sostenibilità di Lesieur. “Abbiamo effettivamente ridotto il peso delle nostre preforme. Ora possiamo produrre bottiglie di peso compreso tra 16 e 18 grammi, utilizzando fino al 100% di rPET”, commenta Denis. Oltre al packaging, anche la linea di produzione ha aiutato Lesieur a realizzare gli obiettivi del suo programma di sviluppo sostenibile. Grazie al forno e alle lampade ottimizzate, il consumo elettrico complessivo della soffiatrice è diminuito. Inoltre, le pressioni di soffiaggio sono state ridotte drasticamente, abbassando anche il consumo energetico del parco compressori.

«Abbiamo sviluppato un’eccellente partnership con due fornitori storici, Sidel e Serac, che hanno dimostrato solide competenze nell’ambito dell’imbottigliamento di olio. Inoltre, abbiamo sfruttato l’esperienza dei tecnici che ci hanno affiancato in sede nel corso dell’intero progetto. Con questa triplice partnership, siamo certi di poter compiere un grande passo avanti», conclude Christophe Lance, Plant Manager.