Quello di Tavernello, brand di punta di Cantine Caviro, è un percorso caratterizzato da un’evoluzione continua, sia “interiore” che esteriore. Protagonista è un prodotto che, a partire dalla sua nascita, nel 1983, è ciclicamente mutato nel tempo, per rispondere alle sempre nuove esigenze del mercato e dei consumatori. Verso la fine del 2019 un nuovo progetto di restyling ha preso il via, con l’obiettivo di rafforzare l’identità del brand e riaffermare la sua leadership nei confronti dei competitors. «Non si è trattato di una vera e propria novità per Tavernello – racconta Benedetto Marescotti, Direttore Marketing di Caviro s.c.a. –: anche in passato, infatti, il brand, più o meno ogni 3-4 anni, è stato oggetto di rivisitazione e aggiornamento. In questa fase del nostro percorso abbiamo percepito la necessità di un cambio di rotta e ci siamo sentiti pronti a compiere un passo ulteriore, per differenziarci e dotarci di un’identità che nessuno fosse in grado di replicare, al fine di far comprendere l’unicità non solo del prodotto in sé, ma anche del mondo che vi sta dietro».
Un progetto di ampio respiro
L’intero rebranding è stato curato dalla Branding Agency milanese Robilant Associati. «Conoscevamo già quest’agenzia, leader nel settore a livello internazionale, ma non avevamo mai lavorato insieme – dichiara Marescotti –. Abbiamo raccontato loro la nostra realtà e la storia di Tavernello e ci siamo affidati al patrimonio di esperienza che possiedono per realizzare un progetto di ampio respiro. Il punto di partenza era chiaro: Tavernello non era un prodotto in declino a cui poteva servire un forte rilancio, bensì un brand in ottima salute che aveva intenzione di distanziare ancora di più i suoi concorrenti, valorizzando gli elementi che lo contraddistinguono e che lo rendono unico. Robilant Associati ha saputo riassumere la visione del nostro marchio con diverse ispirazioni coerenti e il risultato raggiunto rappresenta per noi il packaging della maturità, l’orgoglio della cooperativa produttrice, non dimentica la piacevolezza del consumo ed è portatore di valori importanti, quali la sostenibilità».
Un pezzo di storia su ogni lato
Per raggiungere tale scopo si è deciso di continuare a sfruttare appieno le potenzialità dello storico brik fornito da Tetra Pack, impiegando le ampie superfici della confezione come strumento di storytelling e rendendo il mondo del Gruppo Caviro maggiormente visibile e comprensibile, attraverso un linguaggio semplice, accessibile ai consumatori, “ma, non per questo, meno memorabile”, evidenzia il Direttore Marketing di Caviro. «In una prima fase preliminare abbiamo effettuato alcuni test di mercato, i cui risultati ottimali non hanno lasciato spazio a dubbi su quello che sarebbe stato il gradimento dei consumatori – rivela Giuliano Dell’Orto, Direttore creativo a capo dell’operazione ed esperto di branding per il settore Wine&Spirits di Robilant Associati –. Tavernello ha un’anima semplice e sincera, legata al DNA dei viticoltori, e la forza di un grande Gruppo alle spalle, testimoniata, sul brik, dalla nuova presenza del logo Cantine Caviro. Un sistema di infografiche ad hoc si serve di tutti i lati del pack per raccontare un prodotto buono e garantito, un blend di vini provenienti da regioni vocate – selezionati, creati e controllati da 50 enologi – e un modello di enologia circolare sostenibile e attento, che trasforma ogni scarto in risorsa. Ogni parte della confezione, in sintesi, porta alla luce e valorizza, con un linguaggio clever e smart, un pezzo di una storia straordinaria, fatta di qualità, autenticità ed etica».
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