Nel proprio nome – Strada Ferrata – racchiude il concetto del viaggio. E ha proprio i requisiti per essere un bellissimo viaggio quello da poco intrapreso da Agostino Arioli – fondatore di Birrificio Italiano (Limido Comasco, CO) e istrionico protagonista della craft beer made in Italy – e Railroad, birrificio nato a Seregno (MB) nel 2015 per iniziativa di Benedetto Cannatelli, Stefano Zanetto e Tommaso Colombo. Una nuova società denominata Albedo (come la seconda trasmutazione alchemica), gestirà la microdistilleria Strada Ferrata, il cui impianto – che sorge a pochi passi da Railroad – è entrato in funzione l’11 febbraio 2021. Siamo andati a visitarlo poco più di 24 ore dopo l’avvio della prima distillazione, e ci siamo fatti raccontare questa bella storia: tutta italiana, ma che guarda agli Usa.
Le menti, le storie
Agostino Arioli, laurea in Agraria presso l’Università degli Studi di Milano, si appassiona all’home brewing negli anni Ottanta. Dopo un tirocinio alla Von Wunster (ora gruppo Heineken) e la tesi presso il Birrificio Angelo Poretti (ora gruppo Carlsberg), mette a segno due stage in altrettanti microbirrifici tedeschi, uno a Costanza e uno a Friburgo. «L’esperienza in Germania – racconta Arioli – ispirò la realizzazione del mio primo impianto per produrre birra artigianale: acciaio rivestito in rame, 200 litri a cotta. Riuscii a farmelo costruire da un piccolo fabbro di Sabbioneta, l’unico disposto a seguirmi nella mia pazzia». Negli anni Novanta Arioli fonda infatti, in società col fratello e altre nove persone, Birrificio Italiano. Le fermentazioni partono nel febbraio 1996: esattamente 25 anni prima dell’avvio delle distillazioni in Strada Ferrata.
Benedetto Cannatelli si laurea in Economia e Commercio presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ed è ora Assistant Professor of Management in questa stessa Università, dove insegna in diversi corsi. È stato visiting scholar presso la HAAS School of Business, UC Berkeley (California), e la Farmer School of Business, Miami University (Ohio). Nel 2015 fonda con gli amici Stefano e Tommaso il birrificio Railroad, che da subito si distingue nel panorama delle craft beer italiane per l’ironia e l’educata irriverenza della sua comunicazione (definita “punk-rock” dallo stesso Cannatelli), nonché per la genialità dei nomi attribuiti alle proprie birre. Un esempio? Se non ne conoscete la storia, andatevi a leggere come è nata la birra “Tipo slip”.
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