Ecologica, 100% riciclata, elicoidale con le gocce disposte nel rapporto aureo e prodotta nello stabilimento di Garessio che funziona ad energia eolica, naturale e pulita. S.Bernardo presenta la nuova bottiglia di plastica completamente riciclata che arriverà sul mercato nel mese di maggio.
«Questo è un naturale completamento di un percorso che pone sempre più al centro l’attenzione all’ambiente», dice Antonio Biella direttore generale di S.Bernardo. La minerale è, infatti, già attiva nella diffusione del consumo di acqua in vetro, possibilmente a rendere, e nella lattina in alluminio riciclabile anch’essa al 100%.
Acqua S.Bernardo, azienda 100% italiana che dal 2015 fa parte dello storico gruppo del settore beverage Montecristo, pone massima attenzione nell’attuare concretamente un’economia elicoidale, evoluzione di quella circolare. Queste nuove bottiglie sono firmate dal designer Gabriele Gioria dello studio Kumooku, che dice: «Per questa bottiglia speciale abbiamo scelto di usare una forma a spirale e costellata con le caratteristiche Gocce disposte lungo la successione di Fibonacci, genio italiano della matematica, che ha applicato il rapporto aureo nel suo lavoro».
La nuova bottiglia di Acqua S.Bernardo avrà un packaging completamente sostenibile, come il direttore Biella sottolinea: «Anche dall’etichetta deve passare il messaggio ai nostri consumatori. Per Acqua S.Bernardo l’attenzione all’ambiente è una costante nel tempo, tanto che da sempre consideriamo i nostri contenitori come una risorsa e non un rifiuto, a cui dare una seconda vita a ciclo produttivo ultimato». Come le bottiglie di vetro che si trasformano in oggetti da collezione grazie alla creatività di artisti e artigiani italiani.
La nuova bottiglia prodotta da S.Bernardo oltre ad essere completamente riciclabile, come tutte le Gocce in Pet S.Bernardo, è composta al 100% da plastica che ha già avuto una vita precedente. Questo avviene in completa sicurezza, perché il Pet riciclato (Recycled polietilene tereftalato) mantiene le stesse caratteristiche del Pet tradizionale: si tratta dunque di uno dei materiali migliori per mantenere inalterate le caratteristiche uniche di purezza originaria dell’acqua minerale. S. Bernardo ha scelto di cogliere immediatamente la grande opportunità della nuova normativa in materia che consente da quest’anno l’utilizzo di pet riciclato al 100%. In questo modo, si ridurranno notevolmente le immissioni di CO2 dovute alla produzione. «Il nostro impegno è per sostenere il circolo virtuoso del riuso e del riciclo, sperando che possa essere sempre maggiore: è per questo che abbiamo aderito a Coripet, il consorzio nazionale imballaggi in Pet per alimenti».
Attualmente, sul mercato, S.Bernardo è presente con confezioni di Pet che utilizzano il 50% di materiale riciclato, rispettando a pieno il limite della precedente disposizione europea. Tutto ciò aggiunge un importante tassello nel completamento del progetto per un’attività sostenibile di Acqua S.Bernardo, che da anni alimenta i propri stabilimenti con energia eolica e che si pone come ambizioso obiettivo un consumo negativo delle risorse ambientali, in piena condivisione dell’Agenda 2030 Onu per lo sviluppo sostenibile. «Facciamo tutto quello che è possibile per dare il nostro contributo nel raggiungimento di questi obiettivi» conclude il direttore Biella.