Spazio di Paolo riprogetta l’etichetta Tredaniele

Nel cuore del Parco del Cilento, nella parte più montuosa della Campania situata in provincia di Salerno, campi assolati e distese di muretti a secco si alternano a panorami mozzafiato, un patrimonio naturale attorno al quale si è sviluppata la cultura e la storia dell’intera località, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Uno degli antichi monti immersi in questa campagna – emblemi della tradizione paesaggistica locale – è diventato l’azienda agricola di proprietà dei fratelli Daniele. Che da 10 anni lavorano con passione alla realizzazione di un sogno: creare una cantina e una produzione, simbolo della qualità enologica cilentana.

Riprogettare l’immagine

Il loro approccio è innanzitutto etico, poiché parte dalla salvaguardia del territorio per farne un patrimonio identitario da tutelare e conservare; la loro coltivazione è vicina a un’idea di equilibrio, tra necessità produttive e rispetto dei vitigni autoctoni, che richiama la tradizione. Un modo di fare e un fare viticoltura sui generis ben espresso dalla qualità dei loro vini I.G.P., che nel 2019 hanno affidato a Spazio Di Paolo per riprogettarne completamente l’immagine.

Con un’operazione di rebranding e di packaging design, Mario Di Paolo – anima creativa della factory di Spoltore (PE) e tra i wine designer più premiati al mondo – ha disegnato la nuova etichetta “Tredaniele” che oggi veste quattro varietà di vino I.G.P. (Paestum Rosso; Campania Rosso; due Campania Fiano) e due spumanti Metodo Classico (Brut e Rosè).

Fonte d’ispirazione per il design e la semantica di questo nuovo packaging è la sagoma del massiccio del Tremonti, ritagliata nella carta Heritage e tratto distintivo di tutte le nuove etichette della linea di vini Tredaniele. La colorazione della carta cambia in rapporto alla posizione del sole, rappresentato da un cerchio in lamina oro che ruota attorno allo skyline montuoso, nelle varie declinazioni di prodotto. Al centro c’è un’effige in rilievo che raffigura i volti dei tre fratelli Daniele e che rappresenta il nuovo marchio della cantina: un’impronta che richiama l’antica moneta dei Tre Denari, il pedaggio alle guardie Trentennarie dell’acquedotto romano che venivano pagate con tre monete romane, e che qui sigilla il patto tra la famiglia, un passato ricco di tesori e un futuro capace di custodirne i valori.

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