Tetra Pak ha aderito al progetto Graphene Flagship della Commissione Europea in qualità di rappresentante esclusivo dell’industria del packaging, con l’obiettivo di studiare le possibili applicazioni future del grafene nell’industria alimentare e delle bevande (F&B).
Il grafene è un materiale a base di carbonio, uno dei più sottili conosciuti al mondo; ha lo spessore di un atomo, ma è anche incredibilmente resistente: circa 200 volte più dell’acciaio. È un eccellente conduttore di calore e di elettricità e ha un’ampia gamma di capacità di assorbimento della luce. Questo materiale potrebbe consentire innovazioni rivoluzionarie, con un illimitato potenziale di integrazione in quasi tutti i settori industriali.
Il prof. Konstantin Novoselov, fisico e premio Nobel, afferma: «Il grafene ha le potenzialità per rivoluzionare una serie di processi e di settori industriali. Da quando lo abbiamo isolato per la prima volta nel 2004, abbiamo assistito a un enorme successo e alla sua applicazione nel mercato dell’industria elettronica e automobilistica; non vedo l’ora di passare alla prossima fase del Graphene Flagship ed esplorarne le potenziali innovazioni nel settore del packaging».
Sara De Simoni, vice president Equipment Engineering Tetra Pak, sottolinea: «L’adesione di Tetra Pak alla European Graphene Flagship è un esempio della nostra volontà di portare l’innovazione a un livello superiore. Essere l’unico rappresentante del nostro settore in questa iniziativa di ricerca è un privilegio e ci pone in prima linea nell’affrontare le future sfide del settore, attraverso la ricerca e lo sviluppo multidisciplinari insieme ai nostri partner industriali”.
Tetra Pak sta studiando le potenzialità del grafene per sviluppare una serie di soluzioni innovative e rivoluzionarie per l’industria F&B, tra cui:
innovazione dei materiali di imballaggio – è in corso uno studio per valutare in che modo il grafene potrebbe fornire rivestimenti che consentano di ridurre l’impronta di carbonio nella supply chain del packaging; il grafene può anche migliorare le prestazioni degli attuali materiali di imballaggio, consentire nuove funzionalità e aumentarne la riciclabilità.
Smart Packaging – con lo sviluppo di packaging intelligente è possibile integrare sensori flessibili ultra-sottili a base di grafene nelle confezioni come supporto dati per produttori, rivenditori e consumatori. I sensori a base di grafene possono inoltre essere più piccoli, più leggeri e meno costosi dei sensori tradizionali.
Una nuova generazione di apparecchiature – la ricerca sui possibili usi dei composti del grafene per rendere le apparecchiature più leggere ed efficienti dal punto di vista energetico può portare a una riduzione dei costi e del consumo energetico. Apportando solo le necessarie modifiche alle apparecchiature esistenti, si risparmiano tempo e denaro rispetto all’acquisto di attrezzature supplementari.