La piattaforma EcoStruxure™ di Schneider Electric realizza appieno la promessa del digitale

Sicurezza, efficienza produttiva, tracciabilità: nel settore Food&Beverage queste sono le principali parole chiave per un successo che consenta alle aziende di crescere e di soddisfare le esigenze sempre più sofisticate e mutevoli del mercato.

Macchine e impianti industriali di nuova generazione, supportati da servizi digitali e software, oggi consentono di garantire il rispetto delle normative, la trasparenza e tracciabilità nei confronti del consumatore, l’ottimizzazione nell’uso delle risorse energetiche e materie prime. Un mondo di dati prima solo parzialmente disponibili oggi è accessibile in modo completo e integrato, pronti per essere trasformati in preziose informazioni decisionali e operative.

Schneider Electric ha creato una piattaforma e architettura chiamata EcoStruxure™ che utilizzando protocolli di comunicazione standard e con un approccio aperto all’integrazione con soluzioni di terze parti, permette alle aziende del Food & Beverage e agli OEM specializzati in questo settore di realizzare appieno la promessa del digitale. Connettività a tutti i livelli – dall’hardware al controllo locale, fino al software e servizi di analytics – per realizzare macchine e impianti connessi e inter-connessi.

L’architettura aperta e IIoT Ready di EcoStruxure esalta le funzionalità di prodotti hardware innovativi, quali ad esempio il PLC Modicon M262 e TeSys Island e consente di sfruttare al meglio software come EcoStruxure Machine Advisor, che consentono di ottimizzare in tempo reale l’utilizzo delle macchine, la loro gestione anche da remoto, l’attuazione di strategie di manutenzione preventive e predittive.

I tanti clienti che già hanno scelto Schneider Electric nel mondo Food & Beverage possono testimoniare con le loro esperienze il valore delle tecnologie e dell’esperienza che l’azienda è in grado di mettere a disposizione.  Schneider Electric supporta gli OEM lungo tutto il ciclo di vita della macchina, riducendo fino al 30% il time to market, garantendo tempi di messa in servizio più rapidi fino del 40% e dimezzando i tempi necessari per diagnosticare i problemi e attuare interventi correttivi.

Oggi senza algoritmi di manutenzione predittiva riusciremmo a gestire e prevedere solo il 18% dei guasti. EcoStruxure, integrando hardware, software e servizi “digitali”, abilita un nuovo modo di lavorare e collaborare.