Oggi l’industria delle bevande deve rispondere alle sempre maggiori richieste dei consumatori per garantire standard qualitativi elevati e un’adeguata shelf-life del prodotto. Le analisi chimiche/microbiologiche e igieniche diventano fondamentali per: ottenere informazioni nutrizionali su materie prime/semilavorati/prodotti finiti, quali il contenuto in zuccheri (D-glucosio, D-fruttosio, saccarosio) e acidi organici (acido L-malico, L-lattico, ascorbico, citrico e isocitrico); monitorare i processi produttivi (fermentazioni); rilevare indici di contaminazioni microbiche (etanolo, acido acetico, acido L-lattico, glicerolo) e prodotti indesiderati (acetaldeide); garantire la stabilità del prodotto finito (ferro, rame e acido tartarico, anidride solforosa); individuare frodi alimentari (acido D-Isocitrico, D/L-malico, rapporto D-glucosio/D-fruttosio, saccarosio, sorbitolo, glicerolo, ecc.); attestare la sicurezza alimentare (assenza nel prodotto di nitrati e nitriti); fare ricerca e sviluppo. I kit enzimatici R-Biopharm consentono di misurare tutti questi parametri in modo accurato, anche in matrici complesse. Sono kit già pronti all’uso, che contengono tutti i reagenti necessari all’analisi: soluzioni tampone, enzimi, coenzimi, sali e, nella maggior parte dei casi, anche un test di controllo. Possono essere utilizzati con un semplice fotometro/spettrofotometro, oppure con analizzatori automatici (i-Magic M9 e RIDA®CUBE SCAN).