Bertolaso presenta un nuovo dispositivo per il “test delle bottiglie in pressione”: permette di portare in pressione le bottiglie all’interno di una carteratura e verificare la loro resistenza prima del riempimento, così da ridurre al massimo gli effetti di possibili scoppi. La soluzione studiata da Bertolaso prevede una zona specifica della sciacquatrice dedicata al test delle bottiglie. Qui le bottiglie in ingresso vengono rovesciate e messe in pressione all’interno della carteratura. In caso di scoppio, il sistema attiva in automatico il lavaggio e la soffiatura per rimuovere i vetri. Il dispositivo include un sistema per bloccare la bottiglia, in modo da permettere il test, e uno speciale ugello che prima effettua la messa in pressione della bottiglia, poi il trattamento di sciacquatura della bottiglia stessa. L’ugello è progettato con proprietà meccaniche tali da resistere agli eventuali scoppi. La sicurezza è garantita inoltre da separatori in acciaio inox tra le bottiglie, installati per proteggere le bottiglie vicine allo scoppio. Completa il sistema una serie di piccole vasche per la raccolta dei vetri, facilmente svuotabili da parte dell’operatore a fine giornata.

Con questa tecnologia dedicata, Bertolaso permette di confinare il possibile scoppio di bottiglie a distanza dall’area di riempimento. Il dispositivo limita ancora di più il rischio che minuscole polveri di vetro danneggino la qualità della lavorazione.

La soluzione ha inoltre il vantaggio di avere un ingombro limitato e un prezzo ridotto con la massima comodità: l’applicazione avviene su macchine già attive nella linea di imbottigliamento, senza la necessità di aggiungere un’ulteriore macchina completa con queste funzioni.