Antonella Corda sulle orme del nonno Antonio Argiolas. Tre i vini: Vermentino, Nuragus e Cannonau. Debutto al Vinitaly 2018. La Cantina Antonella Corda è nata a Serdiana, a pochi chilometri da Cagliari. Dopo la laurea in agraria e il Master in enologia alla Fondazione Mach di Trento, Antonella ha ereditato nel 2010 i vigneti di famiglia, continuando la tradizione del nonno Antonio Argiolas e dei genitori. L’obiettivo era quello di trasformare l’azienda agricola in una boutique winery per la produzione di vini sardi di qualità, che raccontassero nel mondo la storia della sua terra.
L’azienda agricola comprende attualmente 15 ettari di terreno coltivato a vite, da un
anno in conversione biologica. Si stanno inoltre realizzando dei sistemi per il riutilizzo delle acque ed è in progettazione l’impianto fotovoltaico. I vigneti si estendono su terreni disomogenei, calcarei o limosi, battuti dal vento maestrale. «Per la nostra cantina – spiega la fondatrice Antonella Corda – la terra va rispettata come una madre. Per questo i vini sono piena espressione della nostra Serdiana. Il Vermentino è un vino intenso e fragrante, in grado di riunire le essenze dei giardini del mediterraneo, il Nuragus racchiude a pieno le due anime della Sardegna: la terra e il mare, mentre il Cannonau viene vinificato in modo
da mantenere intatti gli aromi varietali di questo vitigno».
I vini di Antonella Corda, imbottigliati dallo scorso anno, sono orientati al mercato
estero, in particolare verso Stati Uniti, Belgio e Olanda, mentre sono distribuiti in tutta
Italia da Philarmonica.