146 progetti presentati, 86 casi vincitori provenienti da 64 aziende e 7 premi speciali assegnati. Questi i numeri della quarta edizione del “Bando CONAI per la prevenzione – Valorizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi”. Il Bando è promosso da CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, e ha premiato le soluzioni di packaging più innovative e ecosostenibili immesse sul mercato nel biennio 2015-2016.
Gli 86 casi premiati hanno conseguito un’effettiva riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi quantificabile nel contenimento del 22% delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera, nella diminuzione dei consumi di energia del 21%, e nel risparmio di acqua del 25%. I casi premiati rappresentano le filiere di tutti e sei i materiali di imballaggio – acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro. Allo stesso modo, sono numerosi i settori merceologici coinvolti, che spaziano dalla produzione di packaging ad uso alimentare ai prodotti per la cura della persona e la detergenza, fino a imballaggi ad uso industriale.
Al bando potevano partecipare tutte le aziende consorziate che hanno rivisto il proprio packaging in ottica di innovazione e sostenibilità ambientale, agendo su almeno una delle seguenti leve: riutilizzo, risparmio di materia prima, ottimizzazione della logistica, facilitazione delle attività di riciclo, utilizzo di materie provenienti da riciclo, semplificazione del sistema imballo e ottimizzazione dei processi produttivi. I casi ammessi rappresentano la concreta attuazione di 177 diverse azioni di prevenzione: la più frequente è il risparmio di materia prima (49% dei casi), seguita a distanza dall’ottimizzazione della logistica. La maggioranza degli interventi (63%) riguarda l’imballaggio primario, mentre il restante 37% delle azioni ha agito sugli imballaggi secondari e terziari, ovvero quelli utilizzati rispettivamente per lo stoccaggio e per il trasporto dei prodotti.
Azioni di prevenzione messe in atto dalle aziende – edizione 2017
Il Consorzio Nazionale Imballaggi ha messo a disposizione dei progetti più meritevoli un monte premi di 400.000 euro, di cui 60.000 euro destinati ai casi più virtuosi per ogni filiera di materiale di imballaggio, e 10.000 euro destinati al caso più significativo dal punto di vista tecnico-progettuale. Le candidature sono state analizzate attraverso lo strumento Eco Tool di Conai, che permette di calcolare, grazie a un’analisi LCA semplificata, gli effetti delle azioni di prevenzione attuate dalle aziende sugli imballaggi attraverso una comparazione prima-dopo in termini di risparmio energetico, idrico e di riduzione delle emissioni di CO2.
La graduatoria dei casi vincitori è stata inoltre validata da un ente terzo di certificazione.
«Il Bando Prevenzione CONAI è giunto alla sua quarta edizione e ha registrato numeri in aumento sia in termini di candidature (+22%) sia in termini di progetti premiati (+16%) – ha dichiarato Giorgio Quagliuolo, Presidente di CONAI -. E’ anche grazie alla prevenzione e all’impegno delle imprese che l’economia circolare può continuare a svilupparsi, riducendo l’impatto ambientale degli imballaggi e favorendone la selezionabilità e la riciclabilità a fine vita».
A questo link l’elenco delle aziende vincitrici.