Industria 4.0 è la rivoluzione industriale che connette la macchina, intesa come bene singolo, al resto della linea di produzione, interagendo con scambio dati (ad esempio produzione, consumi, allarmi di stato), utilizzando un filo diretto e aumentando quindi l’efficienza dei macchinari e il monitoraggio degli stessi.
P.E. LABELLERS ha ridisegnato l’architettura delle proprie macchine per accomodare questa rivoluzione, ideata per creare beneficio nell’utilizzo quotidiano della macchina stessa. L’innovazione consiste nella diminuzione dei tempi di risposta a malfunzionamenti, nella diminuzione delle risorse dedicate alla soluzione dei processi, considerando il continuo aumento dei macchinari installati e l’aggiornamento online dei metodi di soluzione malfunzionamenti. Industria 4.0 prevede una certificazione di macchinari che devono corrispondere a determinati canoni. Per questo P.E. LABELLERS ha iniziato da tempo la collaborazione tra reparti elettronici dell’azienda e i più conosciuti provider di componentistica PLC e hardware in genere. È stata completamente ridisegnata la piattaforma tecnica di comunicazione della macchina che è ora gestibile con tablet e cellulari. I sistemi Industria 4.0 sono disponibili con qualsiasi PLC si decida di ordinare in macchina.
Realtà aumentata sulla Modular Top 1120-16 SM
Il sistema di realtà aumentata installato sulla Modular Top 1120-16 SM
(equipaggiata con:
- carrello con modulo autoadesivo 140 mt;
- carrello con modulo autoadesivo 140 mt con giuntatore automatico;
- carrello con gruppo colla a freddo 5 palette per applicazione sigillo, con nuove protezioni a ghigliottina e sistema di rinforzo colla a caldo;
- stelle a pinze multiformato)
utilizza un i-Pad con applicazione dedicata che permette di inquadrare la macchina, monitorarne lo stato di operatività, visualizzare eventuali allarmi, segnali o manutenzioni da apportare. Con questo dispositivo è altresì possibile visualizzare l’interno dell’armadio elettrico per controllarne lo stato senza dover fermare la macchina e aprire fisicamente l’armadio. Il tutto “portata di dito”.
Pocket Sercos sulla sleever Maya
Sull’innovativa sleever Maya è stato installato il progetto Pocket Sercos, importante innovazione tecnologica per la risoluzione dei problemi in linea. La sleever MAYA – disponibile per applicazioni
- full-body,
- half-body,
- tamper-evident,
- bi-pack promozionali
è una macchina compatta, performante, versatile e completamente accessoriabile per soddisfare le più svariate esigenze di marketing, in grado di confezionare contenitori, vuoti o pieni, di qualsiasi forma, dimensione e materiale e di lavorare manicotti con spessore ridotto rispetto allo standard, con conseguente riduzione del costo delle bobine, garantendo ugualmente un confezionamento che rispetta gli elevati standard qualitativi marcati P.E. LABELLERS. La sleever sarà dotata di sistema Poket Sercos per la risoluzione dei problemi online: il sistema utilizza sia i-Phone che i-Pad, con app dedicata e connessione Wi-Fi o 3G. In caso di problemi la macchina manda un segnale di allarme sull’applicazione e l’operatore può inviarla direttamente al service P.E. in tempo reale. In questo modo il problema viene individuato direttamente e viene fornita la soluzione in modo rapido e diretto, dove possibile, inviando una password temporanea, data all’operatore dal tecnico assistenza P.E., per fare un settaggio guidato dei parametri con supporto. Altro valore aggiunto di questo sistema è la lettura dei dati macchina che avviene nella lingua della posizione geografica della stessa: infatti essendo fatta con dispositivi IOS, se la macchina è in Portogallo i dati sono letti in portoghese, se in Arabia i dati sono letti in Arabo. Non ci sono dati da tradurre in quanto questi sono letti direttamente dal sistema Pocket Sercos.