Vini dalla “Valle degli dei”

Cantina Valpantena produce principalmente vini delle Denominazione d’Origine Controllata “Valpolicella” tra cui il celebre Amarone della Valpolicella DOC. La Cooperativa, che conta 360 soci tra viticultori e olivicultori, punta sull’export e sui mercati emergenti.

Nella straordinaria Valpantena, terra di vini e di oli che da Verona sale verso i monti Lessini, a ovest della Valpolicella, opera dal 1958 Cantina Valpantena, una cooperativa che raggruppa circa 360 tra aziende vinicole e olearie. Questa cantina, infatti, grazie alla fusione con l’oleificio Colline Veronesi avvenuta nel 2003, produce anche piccoli quantitativi d’olio destinati all’autoconsumo delle aziende consorziate e alla vendita nella catena di negozi della cooperativa. Il core business è comunque il vino, per il 70% circa rosso e in particolare i vini della denominazione d’origine controllata “Valpolicella”: l’Amarone della Valpolicella DOC, il Valpolicella Superiore DOC, il Valpolicella Ripasso DOC e il Recioto della Valpolicella DOCG. Grazie alla lungimiranza del direttivo, questa cantina ha puntato ormai più di vent’anni fa sul rilancio qualitativo delle sue produzioni, sull’imbottigliamento diretto e lo sviluppo di un proprio marchio commerciale. Con un fatturato odierno intorno ai 47 milioni di euro complessivi, Cantina Valpantena è un’azienda premiata per la qualità dei suoi vini in numerosi concorsi internazionali, che opera in Italia e all’estero, attenta allo sviluppo del business anche nei mercati emergenti. Raccontano la Cooperativa il suo Presidente Luigi Turco e il suo Direttore Luca Degani.

Presidente Turco, siete prossimi ai sessant’anni di attività della Cantina…

Un traguardo significativo che corona i molti sforzi compiuti in questi anni per rilanciare la cantina e portarla sui mercati mondiali. Facciamo un passo indietro, alle origini. Nel 1958, grazie all’iniziativa di alcuni produttori vitivinicoli della Valle, fu costituita una cooperativa con l’obiettivo di “fare squadra” per affrontare il difficile mercato libero. Per diversi anni la cantina si occupò soltanto della raccolta delle uve e della loro vinificazione, lasciando a terzi l’imbottigliamento e la commercializzazione del prodotto….

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