A seguito del lancio della nuova versione StarLite Nitro di Sidel è possibile usare la base della bottiglia StarLite™ sulle linee produttive destinate al confezionamento di bevande piatte con sistema di dosaggio dell’azoto. La nuova base conferisce resistenza e stabilità alla bottiglia, anche ad altissime temperature, e permette inoltre di alleggerirne il peso e ridurre il consumo energetico. La nuova base StarLite Nitro ha una forma particolare, non petaloide, che migliora sensibilmente la resistenza e la stabilità del fondo delle bottiglie. Il nuovo design offre molti vantaggi. Aumentando la resistenza alla pressione interna, creata dal dosaggio dell’azoto, la bottiglia in PET risulta più rigida, anche in condizioni difficili. La possibilità di ridurre il peso della bottiglia e il minore consumo energetico permettono di ridurre i costi. L’estetica è ottimizzata e la confezione si differenzia più facilmente sul mercato. Ma soprattutto, tutti questi vantaggi si ottengono senza compromettere la sicurezza del prodotto. La base StarLite Nitro ha tutte le qualità della base StarLite, introdotta da Sidel nel 2013 per la produzione di bevande piatte e gassate confezionate in PET e riconosciuta in quanto “Migliore iniziativa per la sostenibilità ambientale” in occasione dell’edizione 2013 dei Global Bottled Water Awards.
Resistenza e qualità
La base StarLite Nitro di Sidel migliora la qualità della bottiglia in PET, senza alterarne la solidità, e ne aumenta la stabilità lungo l’intera catena di distribuzione. I produttori possono in tal modo disporre di una bottiglia più resistente alle deformazioni in qualsiasi ambiente produttivo. «La superficie ampia e stabile su cui poggia la bottiglia, unita ad altri elementi strutturali del design, permette alla bottiglia prodotta in PET di resistere maggiormente alla pressione interna causata dall’aggiunta di azoto. La bottiglia presenta anche una maggiore stabilità durante il convogliamento in funzione dello spessore della parete della base», afferma Vincent Le Guen, Vice Presidente Packaging & Tooling di Sidel. Questo è un vantaggio essenziale, ad esempio, quando la bottiglia viene prodotta a una certa altitudine ma è distribuita a livello del mare oppure per quelle applicazioni che richiedono l’esposizione a temperature molto elevate. Sviluppata e collaudata attraverso numerose simulazioni computerizzate dagli esperti del packaging di Sidel, la nuova base è stata anche collaudata in condizioni fisiche reali al fine di garantirne le prestazioni attraverso l’intera catena di distribuzione.
Pressione di soffiaggio e peso della bottiglia ridotti
Come le precedenti versioni della gamma StarLite di Sidel, la nuova versione permette di ridurre il consumo di materie prime necessarie alla produzione di bottiglie in PET. Assottigliando la parete della bottiglia si ottiene un rapporto ottimale tra peso e resistenza. I costi produttivi sono ridotti grazie al minore consumo energetico durante il processo di soffiaggio e all’alleggerimento della bottiglia. Come spiega Le Guen: «Questa soluzione risponde alle attese dei produttori di bevande che cercano soluzioni per limitare il TCO (Total Cost of Ownership) e mantenere il loro margine di vantaggio in un mercato competitivo pur migliorando la sostenibilità. La nuova base StarLite Nitro di Sidel garantisce inoltre l’integrità della confezione e crea un prodotto finito imballato in modo da attirare l’attenzione del consumatore». Ad esempio, una bottiglia in PET da mezzo litro con una base StarLite Nitro e un peso di 1,8 grammi può resistere a una pressione interna di 1 bar a seconda del design della preforma e della bottiglia e del tipo di resina PET adoperato.
Una bottiglia PET attraente e flessibile
La nuova base StarLite Nitro di Sidel è una soluzione flessibile e attraente che permette ai produttori di bevande di usare lo stesso design per le loro bottiglie in PET, siano esse prodotte con o senza il sistema di dosaggio dell’azoto. Si presta alle operazioni di riempimento standard, in asettico o ultra-clean. Il design, simile a quello utilizzato di solito per la produzione di bottiglie destinate alle bevande piatte, evita la confusione con le bottiglie a base mini-petaloide che i consumatori associano abitualmente alle bibite gassate. La nuova base è disponibile per i formati di bottiglia da 200 ml a 2 litri. È adatta a tutte le generazioni di soffiatrici Sidel, qualunque sia la velocità produttiva, compresa l’ultima gamma di soffiatrici Sidel Matrix™. Può essere utilizzata per la maggior parte dei design realizzati dagli esperti di ingegneria del packaging di Sidel e integrata alle linee di produzione e agli stampi in uso avvalendosi degli stampi per basi StarLite e della gamma di servizi di line conversion dell’azienda.
Una catena di distribuzione a più alte prestazioni
Grazie alla loro maggiore stabilità e resistenza, le bottiglie con base StarLite Nitro offrono migliori prestazioni lungo l’intera catena di distribuzione, anche in condizioni difficili. Sono ideali per il convogliamento delle bottiglie, dalla fase del riempimento alle fasi dell’etichettaggio e della cartonatura, e ottimizzano i tempi produttivi riducendo al minimo i tempi di fermo macchina. Inoltre, le bottiglie prodotte con questa nuova base resisteranno di più alle temperature più estreme. In condizioni di conservazione fino a 50°C, le bottiglie possono resistere fino a 25 giorni senza deformarsi e potenzialmente anche più a lungo. In condizioni di gelo, è stata registrata una diminuzione del 50% delle deformazioni per schiacciamento della base.
Una produzione sostenibile a costi nettamente ridotti
Grazie alle possibilità di lightweighting, la nuova base StarLite Nitro di Sidel permette una considerevole riduzione dei costi. Ad esempio, riducendo di appena 1 grammo il peso di una bottiglia in PET da mezzo litro, prodotta ad una cadenza di 2200 bph per una produzione annua totale di 5000 ore, è possibile risparmiare ogni anno fino a 396.000 euro. In base agli stessi criteri di calcolo, riducendo di appena 1,8 grammi il peso di una bottiglia in PET da un litro e mezzo, è possibile risparmiare ogni anno fino a 713.000 euro[1]. Grazie all’ampio spettro di variazione dei parametri macchina, a parità di qualità, la nuova base è anche più facile da soffiare. La scelta di questa nuova base può ridurre fin del 25% la pressione dell’aria utilizzata. Per le bottiglie da mezzo litro o da un litro basta ad esempio una pressione di soffiaggio da 18 a 20 bar, rispetto ai 25 bar necessari per le basi classiche. In questo modo è possibile risparmiare ogni anno fino a 90.000 euro[2].
[1] Ritorno sull’investimento (ROI) in base ai calcoli di Sidel
[2] Con una soffiatrice Sidel Matrix SBO 20 adibita alla produzione di bottiglie in PET da mezzo litro