Quello tra la famiglia Pantaleo e l’olio di oliva è un legame profondo. Tutto ebbe inizio grazie all’iniziativa imprenditoriale di Antonio Pantaleo. Fu però suo figlio Nicola a dare maggiore impulso all’azienda di famiglia, della quale prese le redini alla fine degli anni ’40, trasformando il suo nome in un marchio divenuto presto sinonimo di olio di qualità, anche oltre i confini della sua regione. Oggi la Nicola Pantaleo SpA, guidata da Donato Pantaleo con il prezioso aiuto di sua moglie Maura, del figlio Nicola e di sua moglie Amalia, è una realtà di spicco nella produzione olearia italiana. Una storia che lambisce tre secoli e coinvolge quattro generazioni d’imprenditori pugliesi capaci, uno dopo l’altro, di offrire il loro contributo per la crescita e la competitività della Pantaleo, con continui cambi di marcia che hanno permesso all’azienda di restare sempre moderna e al passo con i tempi.
Un’azienda proiettata sui mercati internazionali
«Pantaleo fattura oggi oltre 80 milioni di euro – spiega Donato Pantaleo -. Oltre l’80% del suo fatturato è realizzato all’estero in Paesi importanti come Giappone, Stati Uniti, India, Corea del Sud per citare i più importanti. Grazie alla costituzione quattro anni fa dell’azienda agricola “Pantaleo agricoltura”, e agli oltre 100 ettari di terreni olivetati e un frantoio oleario, la Pantaleo, seguendo quanto già fatto in campo vitivinicolo, ha avviato un processo di integrazione a monte del processo produttivo, garantendo la tracciabilità di filiera di molti dei suoi prodotti venduti nel mondo. Oltre all’olio extra vergine di oliva, la Pantaleo commercializza anche tutti gli altri oli ricavati dalle olive, quali olio di oliva e olio di sansa di oliva, seguendo le indicazioni d’uso del prodotto, nel mondo. L’azienda può contare su un organigramma di oltre 40 persone di cui alcune di alto profilo professionale. Le risorse umane quindi, rappresentano il plus di quest’azienda che ha iniziato l’attività di esportazione, annoverando alcuni tra i migliori clienti al mondo di standing elevato, soltanto nel 1994».
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