Il legame con il territorio e l’utilizzo di macchinari di ultima generazione, semiautomatici, intuitivi e facilmente gestibili ha permesso alla cantina romagnola Poderi dal Nespoli di puntare tutto sulla qualità dei prodotti e affermarsi con successo sul mercato mondiale.
Passione, amore per il territorio, continua ricerca del miglioramento in tutti i campi aziendali, semplicità e organizzazione: sono questi i valori alla base dell’attività di Poderi dal Nespoli, antica cantina romagnola che, dal 1929, produce vino di qualità. A metà strada tra gli Appennini e il mare Adriatico, nella Valle del Bidente, quasi un secolo fa Attilio Ravaioli piantò i filari del primo podere acquistato nel borgo di Nespoli (FC), il Prugneto, a cui seguirono gli altri che oggi fanno parte dei 160 ettari di proprietà dell’azienda. Diversi sono i punti di forza della cantina: in primis c’è la qualità della materia prima, a cui fanno seguito l’alta tecnologia utilizzata nella vinificazione, un impianto di imbottigliamento moderno, che garantisce il riempimento delle bottiglie in situazione di controllo, e una grande attenzione al packaging dei contenitori impiegati. Da non trascurare la giovane età del team di lavoro, una trentina di persone in totale considerando anche il personale di vigna, così come l’approccio nuovo ai mercati, anche internazionali, che consente una presentazione moderna, semplice e attraente, attraverso una proposta che rappresenta l’azienda e il suo territorio.
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