Tre cantine, tre storie aziendali di vita e identità di un tipico prodotto del “Saper fare italiano”, cento imprenditori. Questi i numeri di “Vite d’Impresa”, l’evento organizzato a Villa Jucker a Legnano dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Alto Milanese, su un’idea dell’agenzia di comunicazione Domino Communication.
Family Business, internazionalizzazione, passaggio generazionale sono alcuni dei temi affrontati da tre imprenditrici del vino, Mariacristina Oddero della Cantine Oddero, Isabella Pelizzatti Perego della cantina ARPEPE e Donatella Cinelli Colombini delle cantine Cinelli Colombini.
L’iniziativa, che ha coinvolto numerosi imprenditori dell’Alto Milanese, ha visto nascere spunti e riflessioni concreti, scaturiti proprio dall’esperienza delle imprenditrici, a partire dal ruolo delle donne in un mercato, quello del vino, tipicamente maschile. Un ruolo che ha iniziato a cambiare già nel corso degli anni ’90 e che sempre più sta portando a un’integrazione fra uomo e donna nella gestione aziendale, molto spesso famigliare, ma anche nella scelta tecnica di sviluppo di vitigni, vini e strategie commerciali.
Si è parlato anche d’identità quale valore primario e indispensabile per raccontare l’italianità e il proprio territorio quando si porta il prodotto vino all’estero. L’l’Italia è un grande esportatore di vino in termini di volumi, ma ha la necessità di contrastare la forte concorrenza dai più noti cugini d’oltralpe, ma anche da Cile, Spagna e Australia.
Per favorire, se non addirittura amplificare, l’apprezzamento dei nostri prodotti nei mercati internazionali, Donatella Cinelli Colombini ha auspicato la creazione in Italia di istituti formativi per italiani ma soprattutto per stranieri, che diventino dei veri e propri Wine Educator. Testimoni quindi e ambasciatori di un prodotto Made in Italy di qualità, da rispettare nel mondo.
E’ emerso come tutte e tre le imprenditrici, anche se con caratteristiche individuali differenti, abbiano da tempo implementato soluzioni sostenibili lungo la filiera di produzione, dal vitigno, ai prodotti per concimazione e fertilizzazione, agli impianti fotovoltaici sino ai sistemi per la regolazione della temperatura di cantina che sfruttano la geotermia del sottosuolo.