Tra le competenze che STA mette a disposizione dei clienti del settore alimentare spiccano la progettazione e la realizzazione ex novo degli impianti (depurazione acque reflue, trattamento acque primarie e potabili, trattamento reflui zootecnici e abbattimento nitrati), la gestione tecnico-analitica degli impianti (depurazione acque reflue, trattamento acque primarie e potabili), la manutenzione e l’adeguamento degli impianti esistenti, lo smaltimento dei rifiuti liquidi, le operazioni di spurgo, i servizi ambientali e la consulenza specialistica.
Fra le tecnologie proposte spiccano gli impianti a fanghi attivi convenzionali in continuo, a ciclo discontinuo SBR o con filtrazione a membrane MBR; gli impianti a biomassa adesa o ibrida MBBR e IFAS; il trattamento anaerobico a fanghi attivi e molti altri trattamenti chimico-fisici.
STA ha messo a punto tecnologie avanzate e sistemi di filtrazione che consentono di mantenere la qualità costante, oltre a offrire grande flessibilità, risparmi nei costi di acquisto e di conduzione. Questi sistemi adottano, per i diversi trattamenti, minerali specifici o letti multistrato realizzati con particolari minerali di granulometria e peso specifico, selezionati accuratamente per garantire prestazioni di alto livello in termini di qualità e ciclo. I sistemi di filtrazione sono in grado di trattare le più svariate portate e acque con le caratteristiche più diverse in termini di torbidità, acidità, presenza di sostanze organiche, ferro, manganese e ammoniaca. I sistemi filtranti proposti da STA possono rendere cristalline le acque limacciose di un fiume, rimineralizzare l’acqua distillata di una centrale termica, riciclare per il riutilizzo industriale le acque reflue a valle del trattamento biologico.
STA propone anche una vasta gamma di impianti modulari prefabbricati, realizzati con la tradizionale struttura di calcestruzzo o impiegando le più moderne soluzioni proposte dal mercato con materiale plastico strutturato e acciaio. Preassemblati e forniti chiavi in mano, assicurano economicità di cantiere ed elevati standard qualitativi, nel rispetto delle normative di settore. Gli impianti sono progettati secondo le caratteristiche del refluo o delle acque da trattare, dimensionati per assicurare allo scarico il rispetto dei limiti di accettabilità previsti dalle normative vigenti.