È concluso il percorso verso la produzione biologica per la cantina siciliana Baglio di Pianetto. Un iter avviato nel 2007, che si concretizza con la certificazione ufficiale. Per fregiarsi della dicitura “Prodotto da agricoltura biologica” l’azienda deve aver rispettato le norme dell’agricoltura biologica per un periodo, definito “di conversione all’agricoltura biologica”, di almeno tre anni prima del raccolto, nel caso delle colture perenni.
A questo si affianca, dal 1 gennaio 2016 la certificazione Ecogruppo Italia per tutti i vigneti e gli uliveti delle due tenute di Pianetto e Noto, per un totale di Ha 122.
Fin dalla sua fondazione Baglio di Pianetto si impegna a rispettare la legislazione europea in materia di eco-sostenibilità attraverso diverse scelte agricole e produttive, come testimonia la presenza dell’impianto fotovoltaico di 256,6 Kwp con riduzione delle emissioni di C02 di 184.488kg annui, e la depurazione e riciclo dell’acqua grazie alla raccolta delle acque piovane.
Una visione lungimirante, dunque, quella di Baglio di Pianetto, realtà vitivinicola nata dalla volontà del conte Paolo Marzotto di dare vita ad una cantina in grado di ispirarsi al modello dei grandi châteaux francesi ma esaltando l’unicità del terroir siciliano. Oggi la seconda e terza generazione affiancano il fondatore in quest’impresa con la stessa devozione e lo stesso entusiasmo. Determinazione, passione e tradizione sono i valori portanti che hanno condotto Baglio di Pianetto a essere espressione dello storico impegno imprenditoriale della famiglia Marzotto e che ora, con la certificazione a produzione biologica, si fregia di una ulteriore garanzia di qualità per gli amanti del vino siciliano e i consumatori di tutto il mondo.