Italia sorpassa Francia ed è 1° produttore mondiale

 

shutterstock_87119662L’Italia sorpassa la Francia è diventa il primo produttore mondiale di vino con un quantitativo di produzione stimato a 48,9 milioni di ettolitri. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sulla base dei dati della Commissione Europea che attesta un calo dell’1% dei raccolti in Francia dove la produzione si dovrebbe fermare a 46,6 milioni di ettolitri, mentre al terzo posto si trova la Spagna con 36,6 milioni di ettolitri in calo del 5%.

Il primato italiano – sottolinea  Coldiretti – è stato sostenuto da condizioni climatiche favorevoli che hanno garantito un’ottima maturazione delle uve tanto che in diversi territori si parla di annata storica per quantità e qualità. In Francia particolarmente rilevante è risultato il calo in alcune zone come Beaujolais (–25 %) e la Bourgogne (–11 %) a causa del caldo eccessivo.

In Italia – continua  Coldiretti – si produce oltre un quarto (28%) del vino europeo che quest’anno dovrebbe raggiungere 163, 8 milioni di ettolitri, in leggero aumento rispetto allo scorso anno. La vendemmia quest’anno è stata la seconda più precoce dal dopoguerra, seconda solo a quella del 2003, l’anno di una storica siccità, quando iniziò il 2 agosto.

Se non ci saranno sconvolgimenti si prevede che la produzione Made in Italy sarà destinata per oltre il 45% – conclude  Coldiretti – ai 332 vini a denominazione di origine controllata (DOC) e ai 73 vini a denominazione di origine controllata e garantita (DOCG), quasi il 30% ai 118 vini a indicazione geografica tipica (IGT) riconosciuti in Italia e il restante a vini da tavola. L’andamento della vendemmia è particolarmente positivo per sostenere le esportazioni che fanno segnare un risultato record con un incremento del 6% in valore, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Istat relative ai primi 5 mesi del 2015. In Italia il vino genera quasi 9,5 miliardi di fatturato solo dalla vendita del vino e dà occupazione a 1,25 milioni di persone.