Qualità dalla fonte al bicchiere

Dalle acque minerali a quelle aromatizzate, dai succhi alle bibite biologiche, il fine ultimo della produzione di La Galvanina è offrire un’esperienza sensoriale a tutto tondo, che ha inizio nel momento in cui si osserva e si prende in mano la bottiglia e termina quando se ne gusta il contenuto. Un’esperienza che rende indispensabile associare all’estetica dei prodotti la qualità.

5 - sala di imbottigliamento acqua minerale RIMINILascia meravigliati i visitatori lo stabilimento di produzione dell’acqua minerale Galvanina, situato a Rimini sulla cima di San Lorenzo Monte, conosciuta anche come cima Paradiso. Questo luogo, infatti, è un concentrato di storia e di eccellenza e, come spesso accade, porta la firma del Made in Italy più autentico. All’interno di un parco naturale di proprietà, La Galvanina SpA, iscritta dal 2011 nel Registro nazionale delle Imprese Storiche, gode di più elementi caratterizzanti che, fondendosi, la rendono una realtà unica: un’antica stazione termale, un museo archeologico riconosciuto e tutelato, una fonte monumentale di origine rinascimentale attribuita all’architetto Giorgio Vasari e più gallerie di collegamento alle sale di captazione dell’acqua, realizzate alla fine degli anni 60. Un’opera idrogeologica esclusiva, quest’ultima, che ha permesso di rendere visibili al pubblico, dietro vetri di cristalli protettivi, il percorso finale che l’acqua Galvanina compie attraverso sabbie arenacee dell’Era Miliziana e banchi di argilla dell’Era Pliocenica, prima di essere captata, incanalata in vasche di sedimentazione naturale e convogliata in tunnel di adduzione che la immettono all’interno dell’area produttiva.

Cicli produttivi tecnologici

Nato all’inizio del secolo scorso, nel 1910, lo stabilimento di imbottigliamento Galvanina diviene automatico nel 1928 e, negli anni, si rinnova continuamente, per garantire cicli produttivi ad alta tecnologia. Oltre cento anni fa vedono così la luce le prime confezioni industriali in bottiglie di vetro, di acqua così come di bibite, all’epoca consumate perlopiù da una ristretta cerchia di famiglie nobili della zona, e, nel tempo, l’area di vendita si allarga fino a conseguire una distribuzione nazionale. Negli anni 50 l’azienda viene acquistata dalla famiglia Mini e nel 1985 subentra al padre Rino Mini, che diviene Presidente della società e compie scelte imprenditoriali pioneristiche incentrate sull’export e sull’utilizzo del vetro. Decisioni che fanno sì che le doti digestive di quest’acqua minerale vengano presto conosciute in tutto il mondo. Oggi Galvanina, fortemente presente sul mercato internazionale, realizza diversi tipi di prodotti, dalle acque minerali a quelle aromatizzate, dai soft drinks ai succhi biologici, tutti contraddistinti dagli stessi valori: qualità delle materie prime, funzionalità e ricercatezza di styling nel packaging, flessibilità produttiva e rapide consegne.

Vuoi continuare a leggere?

Se sei GIA’ abbonato accedi all’area riservata 

Se NON sei abbonato vai alla pagina degli abbonamenti