L’abbraccio del sole per Birra Moretti Baffo d’Oro

Birra Moretti Baffo d Oro_primo pianoBirra Moretti Baffo d’Oro è la prima birra in Italia fatta col sole, cioè con energia rinnovabile derivante da pannelli solari. L’energia pulita prodotta dagli impianti fotovoltaici installati nei birrifici di Comun Nuovo (BG) e Massafra (TA) è suffficiente per l’intera produzione. Sui tetti dei due birrifici di riferimento sono stati installati impianti fotovoltaici che complessivamente contano oltre 8.000 pannelli solari in grado di generare circa 2 milioni di kWh all’anno di energia rinnovabile. Se si considera che il totale di energia elettrica equivalente necessaria a produrre Birra Moretti Baffo d’Oro è stato pari a 1.890.410 kWh, si può matematicamente concludere che tale fabbisogno è stato abbondantemente compensato dalla quantità di energia pulita generata dai pannelli solari con benefici per l’ambiente in termini di non emissione di CO2.

Certiquality (Istituto di Certificazione della Qualità) l’ha indicata conforme alle prescrizioni relative al Documento Tecnico 78 che certifica la compensazione con pari quantitativo di produzione di energia fotovoltaica del “fabbisogno energetico connesso alla realizzazione di un prodotto, espresso in energia elettrica equivalente”.

Un modo di agire sostenibile fatto anche di altri tasselli come ad esempio l’installazione a Comun Nuovo di un impianto di razionalizzazione che permette di riutilizzare le acque di raffreddamento, riducendo così del 40% i consumi idrici del birrificio. Da sempre la sostenibilità ambientale fa parte del DNA dell’azienda. Nel 2010 si è concretizzato un piano decennale di sostenibilità globale: Brewing a Better World. Una strategia che si sviluppa attraverso obiettivi chiari da raggiungere in aree chiave: tutela delle risorse idriche, riduzione delle emissioni di CO2, approvvigionamento sostenibile, promozione del consumo responsabile, attenzione alla salute e alla sicurezza, crescita in sinergia con le comunità e il contesto socio-ambientale di riferimento.