Carpenè Malvolti, dal primo settembre, si occuperà direttamente della vendita e della distribuzione sul mercato nazionale dei propri vini, spumanti e distillati. Una scelta fortemente voluta dalla stessa famiglia Carpenè oltre che dai vertici aziendali che, in un più ampio quadro di rinnovamento strategico in ambito commerciale e marketing intrapreso ormai da due anni, si assumono anche la responsabilità del presidio distributivo sul mercato nazionale, da sempre riferimento imprescindibile e che oggi rappresenta ben il 45% del fatturato totale.
Dopo un periodo di oltre quindici anni, in cui la vendita dei propri prodotti sul mercato Italia è stata affidata a partners distributivi e in modo particolare negli ultimi cinque al Gruppo Italiano Vini, Carpenè Malvolti decide di addurre a se stessa anche la gestione delle dinamiche commerciali attraverso una propria rete vendite, a presidio sia del canale moderno che di quello tradizionale nonché del Duty Free.
«La collaborazione con il Gruppo Italiano Vini, in questi ultimi 5 anni, è stata caratterizzata da reciproche soddisfazioni – afferma Etile Carpenè, Presidente della Carpenè Malvolti –. Le nostre determinazioni attengono a un nuova e più generale strategia di sviluppo su tutti i cinquanta mercati in cui l’Azienda da più decenni opera, in coerenza con gli obiettivi di medio-lungo termine che la nostra azienda si è recentemente posta e in coincidenza peraltro sia con il prossimo avvicendamento con la Quinta Generazione, rappresentata da mia figlia Rosanna, sia con l’ormai prossima importante storica tappa dei 150 anni nella conduzione diretta e continuativa dell’attività d’impresa».