L’anima moderna del Sangiovese

purosangueRiserva2011Dopo il Madrechiesa Morellino di Scansano Riserva Docg, cru pluripremiato, prodotto in poche migliaia di bottiglie, Terenzi lancia un nuovo vino che, sin dal suo nome, vuole essere un fuoriclasse ma dall’anima giovane, vicina ai gusti del consumatore moderno: ‘Purosangue Sangiovese’, il Morellino di Scansano Riserva con cui Terenzi ha voluto raccontare, in modo nuovo, il vitigno da cui ha origine. Affinato 12 mesi in botte grande di Slavonia e altri 12 mesi in bottiglia, questo vino è un sangiovese in purezza ed è proprio questa caratteristica che Terenzi ha voluto esprimere con questo nome. «Abbiamo scelto di chiamarlo Purosangue Sangiovese per raccontare l’essenza di questo vino che è un Sangiovese in purezza di Maremma. Inoltre il purosangue è un richiamo alla tradizione Maremmana, secondo cui il nome Morellino ha origine dal cavallo Morello. Un Morellino Purosangue quindi, come gli altri Morellini della nostra scuderia. Cosa insolita per la Maremma e per il Morellino che normalmente contiene solo un 85% di questo nobile vitigno – spiegano Federico, Balbino e Francesca Romana Terenzi, i 3 fratelli under 40 che guidano la cantina di Scansano. E’ quindi un vino di alto profilo, ma con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Purosangue è l’immagine più godibile del Sangiovese, adatto all’invecchiamento ma anche pronto da bere subito, giocato sul frutto, molto succoso e rotondo». Quella firmata Terenzi è una produzione, volutamente di nicchia, esportata in tutto il mondo: Giappone, Cina, Stati Uniti, Russia, Germania, Svizzera, Danimarca, Norvegia e altri mercati dentro e fuori dai confini dell’Europa. A Vinitaly e Prowein sarà presentata in anteprima l’annata 2012 oltre alle nuove annate di Balbino e Montedonico, del Passito da uve Petit Manseng e del Francesca Romana che con l’annata 2011 cambia uvaggio, divenendo un blend di vitigni internazionali.