In rialzo fatturato (+23%) ed export (+41%)
Il Gruppo Cevico, nelle due cantine di base, associa 4.500 famiglie di viticoltori e 9 grandi cooperative di conduzione terreni. Un vigneto di6.600 ettari, che si estende dalle Colline Romagnole confinanti con la Toscana, fino ai terreni sabbiosi del parco del Delta del Po e al territorio di Rimini, sulla costa del mare Adriatico. L’80% del vigneto è a denominazione di origine controllata o a indicazione geografica tipica. La recente assemblea ha evidenziato un patrimonio netto di 63,966 milioni di euro e un fatturato consolidato di gruppo (Cevico, Le Romagnole, Cantina dei Colli Romagnoli, Le Romagnole Due, Due Tigli, Sprint Distillery, Winex e Tenuta Masselina) di 125,450 milioni di euro registrando un incremento del 23% rispetto all’esercizio precedente; nello specifico l’export del prodotto confezionato è aumentato del 41% assestandosi a 9.660.000 € grazie anche alle performance nei Paesi asiatici ed est europei. Il gruppo lughese opera in 2 stabilimenti di confezionamento a Lugo di Romagna e Forlì, su un’area complessiva di 136.000 mq e ha una capacità di stoccaggio di 615.000 ettolitri. Le associate “Le Romagnole” e “Cantina dei Colli Romagnole” operano su 18 cantine di vinificazione ubicate in tutto l’asse Romagnolo. Gruppo Cevico, con 1,3 milioni di quintali di uva lavorata, rappresenta il 30% della produzione del vino in Romagna, il 17% del vino in Emilia Romagna e il 2,5% in Italia. Sono 23 i marchi gestiti, di cui uno dedicato alle produzioni biologiche, con un imbottigliamento annuo che si aggira sui 650mila ettolitri. I vini prodotti sono rossi (Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot, Fortana, Cagnina, Barbera) e bianchi (Albana, Trebbiano, Rebola, Pagadebit, Sauvignon, Pinot Bianco, Chardonnay, Malvasia).