Guala Closures Group, il produttore globale di chiusure in alluminio non ricaricabili per bevande, ha stretto un accordo con Oceanworks®, il più grande marketplace globale per materiali sostenibili, al fine di sviluppare una linea di chiusure prodotte utilizzando plastica oceanica.
Con sede in California, USA, Oceanworks®, è una piattaforma digitale capace di garantire la fornitura di materiale riciclato proveniente dagli ecosistemi costieri dove è alto il rischio di finire nell’oceano inquinandolo. La rete Oceanworks raccoglie ogni anno milioni di libbre di plastica oceanica. Oceanworks fornirà polimeri riciclati al 100% a Guala Closures che verranno utilizzati per sviluppare chiusure per la sua gamma di vini e liquori. Questa partnership si estende alla portata del mercato mondiale del Gruppo e al suo utilizzo esclusivo di Oceanworks materiali per tutte le sue chiusure per liquori e vino utilizzando questi polimeri riciclati.
Guala Closures utilizzerà inizialmente i polimeri nella produzione dei modelli T-bar per liquori della linea appena lanciata denominata Blossom™ e presto saranno introdotti altri modelli. I tappi prodotti con polimeri Oceanworks riciclati al 100% sono progettati seguendo il modello “design to change” delle linee guida di eco-design recentemente pubblicate dall’azienda.
Commentando questo importante sviluppo Fulvio Bosano, direttore Ricerca e Sviluppo di Guala Closures, ha dichiarato: «Questo importante accordo rafforza l’impegno del Gruppo verso soluzioni più sostenibili, e integra le nostre chiusure nella futura economia circolare. È un passo importante verso l’obiettivo di Guala Closures di utilizzare nei propri prodotti il 35% di materiali riciclati entro il 2025. Il successo della nostra strategia di sostenibilità dipende sia da una forte ricerca interna che da partnership con attori chiave come Oceanworks».
Rob Ianelli, Presidente e fondatore degli affari aziendali di Oceanworks, ha aggiunto: «Aiutare i nostri clienti a sviluppare nuovi prodotti utilizzando la nostra plastica riciclata al 100% è un passo importante verso una vera economia circolare. Grazie a questa partnership abbiamo l’opportunità di avere un impatto significativo sull’aumento della produzione di packaging più sostenibili, derivati da materiali che altrimenti inquinerebbero gli oceani del nostro pianeta. È un vero vantaggio per tutti».