21 progetti per l’Innovation Challenge “Lucio Mastroberardino”

 

Baglio_di_Pianetto_vignetiVentuno sono le opere risultate meritevoli di menzione per l’Innovation Challenge “Lucio Mastroberardino”. Istituito da Unione Italiana Vini per offrire un riconoscimento ufficiale alle innovazioni presentate al prossimo Simei 2015, il bando era aperto a tutti gli espositori iscritti in possesso di un sistema, una macchina o un prodotto ritenuto all’avanguardia nel settore. Le valutazioni sono state espresse da un Comitato tecnico scientifico composto di autorevoli rappresentanti del mondo della viticoltura, dell’enologia, della comunità scientifica e delle aziende vitivinicole associate a UIV. Tra gli italiani dodici ricercatori, provenienti da Centri CREA, Fondazione E. Mach e da sette Università; a questi si aggiungono dodici direttori delle più importanti aziende vitivinicole del nostro territorio. Molto qualificata anche la partecipazione straniera, tra cui Monika Christmann (Institut für Oenologie – Hochschule Geisenheim University), Philippe Darriet (INRA Unité Oenologie Université – Bordeaux), Pierre Louis Teissedre (Institut des Sciences de la Vigne et du Vin, Oenology – Bordeaux).

La premiazione è prevista il 4 novembre nel contesto della stessa fiera.

Due le categorie di premi.

Il “Tecnological Innovation Award” è la menzione speciale per i progetti considerati particolarmente degni di nota e per la cui realizzazione viene riconosciuta grande competenza scientifica unita a esperienze in campo, ma soprattutto l’apporto di menti ingegnose che sappiano rompere gli schemi e creare sinergie nelle conoscenze. Quattro le opere premiate presentate da altrettante aziende:

  • Alfa Laval spa – Foodec Centrifughe
  • Diemme Enologia spa – Spin Filter
  • HTS Enologia – Bionica
  • TMCI Padovan spa – Filtro Finitore

Il “New Technology Simei-Enovitis 2015”, viene invece assegnato a progetti che comportino innovazioni di processo e di prodotto tali da fare attendere significativi miglioramenti nel processo di produzione del vino. Diciassette le opere cui è stato attribuito:

  • Astro srl – VEGA
  • Dal Cin spa – Light No Struck
  • Diemme Enologia spa – Linea di pressatura QC 620
  • DR Wine Tech srl – Riempimento “RiCaMo”
  • Gai Macchine Imbottigliatrici spa – Monoblocco Lineare Pneumatico
  • Ghidi Metalli srl – Nuovo Sebatoio Onda
  • Gruppo Bertolaso spa – Controllo ottico per bottiglie perfette
  • Innotec Tecnologie Innovative srl – Nitrorinser
  • Maselli Misure spa – CO2 Disciolta: Misura On-Line
  • Nomacorc – ZEST!
  • Nomacorc – Nomasense CO2 P2000
  • Nomacorc – Nomasense Polyscan B200
  • PE Labellers – Gruppo Autoadesivo
  • Parsec srl – Colmatore TopTube
  • Siprem Internatioinal srl – Extract System Bifunzionale
  • Tecme International srl – Carro Vibrante inertizzato
  • Velo Acciai – Mod TLS 2-4-6-8

L’Innovation Challenge nasce dalla volontà di dare merito e visibilità alle aziende del settore vitivinicolo che impegnano risorse per contribuire allo sviluppo dei settori di competenza della filiera vigneto-cantina e del beverage: agricoltura, viticoltura, enologia, meccanica agraria e imbottigliamento/confezionamento di vino, acqua, bevande.

 

 

 

 

 

Nell’edizione 2015 il comitato ha voluto in particolare premiare le opere che dimostravano attenzione alla sostenibilità economica, ambientale ed etico-sociale, con miglioramenti nella qualità dei prodotti enologici e del lavoro.

Ben tre dei quattro Technological Innovation Award sono dedicati alla filtrazione con tecnologie che garantisco elevate prestazioni, ma al contempo riducono i reflui e i consumi energetici. Tra le novità segnalate come New Technology è invece ricorrente il tema delle analisi rapide di uve, mosti e vini per verificare indici qualitativi e per monitorare la fermentazione.