Monoblocco per riempimento birra

Jack-t04 è l’ultimo modello nato in casa Quinti per quanto riguarda i monoblocchi di imbottigliamento destinati al riempimento della birra.

La macchina disponibile al momento nella versione 4 ugelli è in grado di compiere tutte le operazioni che portano alla bottiglia finita in poco spazio e tempo, con una produzione oraria di circa 500 bottiglie (330 ml, temperatura 0°C con max 2.2 volumi di CO2– versione base) in uno spazio inferiore a 3 metri di lunghezza (L 2500 mm circa, P 1100 mm circa, H 2550 mm circa). Grazie a un pannello touch- screen l’operatore può gestire tutte le fasi semplicemente azionando i comandi touch. La macchina è completamente automatizzata, dal sistema di lavaggio Clean In Pleace alla motorizzazione alla sciacquatrice (versione optional). L’operatore dovrà solo caricare le bottiglie vuote sul nastro trasportatore e prelevarle riempite e tappate sul lato opposto. Non è necessaria alcuna lubrificazione, dato che le parti di contatto sono in materiale autolubrificante. Questo sistema produce un impatto positivo dal punto di vista dei rumori generati dalle bottiglie durante il loro percorso, che sono sensibilmente ridotti. Punto di forza è il sistema di riempimento isobarico (AOX), volto a preservare la birra dal contatto con l’ossigeno, tramite un’operazione di riempimento che si svolge in quattro distinte fasi, ma che avvengono tutte durante un’unica operazione, quella cioè in cui il rubinetto di riempimento si posa sul collo della bottiglia fino al suo distacco. Nello specifico ecco cosa accade durante quest’ultima operazione: dapprima si ha lo svuotamento dell’aria presente in bottiglia tramite una pompa vacuum, segue l’insufflazione di gas inerte (CO2) all’interno della bottiglia che viene poi riempita in modo isobarico ovvero compensando la pressione che si trova nella bottiglia con quella che si trova nel serbatoio della macchina (anche questo sotto pressione di gas inerte, CO2), infine si ha lo sbocco di livello, dopodiché si ha la depressurizzazione che permette alla birra contenuta nella bottiglia di ritornare alla pressione atmosferica, con la risalita degli ugelli di riempimento.

La macchina è disponibile nella versione base o con alcuni accessori, come ad esempio il sistema di lavaggio Clean in Place automatico, o lo stampatore data e lotto o il sensore tappo bottiglia o ancora l’incapsulatrice termica con distributore di capsule o anche i platorelli per il cambio formato bottiglia, oppure no. Jack t04 si propone come una soluzione ideale per quei birrifici che  intendono dotarsi di un sistema automatizzato  per non rinunciare ai vantaggi che ne derivano, ma di dimensioni relativamente contenute, sia in termini di ingombri, sia in termini produttivi, che economici.

    Richiedi maggiori informazioni










    Nome*

    Cognome*

    Azienda

    E-mail*

    Telefono

    Oggetto

    Messaggio

    [recaptcha]
    Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy*